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MELFI – Torna con il suo carico di ilarità, attualità e poetiche suggestioni la rassegna teatrale de L’Albero, con 5 spettacoli da oggi al 22 giugno, portati in scena dagli allievi dei corsi di teatro.

Dai più piccoli che attualizzano le fiabe più classiche, ai più grandi che sospirano con i versi dei grandi poeti.

Un crescendo di emozioni all’ombra creativa de l’Albero.

Dal mondo delle favole a quello degli adolescenti, dall’ironia costruita intorno alle trame shakespeariane al lirismo dei più grandi poeti del Novecento. Sono questi i temi dei cinque spettacoli inseriti nella rassegna teatrale 2014 de L’Albero “Chi è di scena?”. Sul palcoscenico i giovani allievi attori, bambini e ragazzi dai 5 ai 25 anni, che hanno compiuto un percorso di apprendimento delle discipline teatrali, e che si troveranno a calcare le scene dei teatri lucani, impegnati nei panni “rivoluzionati” dei personaggi delle favole, o cimentandosi con le liriche d’amore più belle del Novecento, oppure scherzando con i versi di Shakeaspeare. Il primo sipario si aprirà sulla pièce “A scuola di me”, scritta da Mariangela Corona, per la regia di Alessandra Maltempo, oggi al Teatro Ruggiero II di Melfi. A portarla in scena saranno i ragazzi del corso avanzato di teatro, che interpreteranno il loro mondo, quello dei teen-ager, con tutte le loro contraddizioni, i sogni e le difficoltà della loro età, compreso il preoccupante fenomeno del bullismo. La Scuola sull’Albero è al ventunesimo anno di attività.  All’interno della scuola si studiano le discipline dello spettacolo dal vivo con un metodo che sa mescolare il gioco e lo studio, caratterizzandosi per un approccio professionale e creativo allo stesso tempo che mira alla crescita artistica e umana dell’individuo.  Si può seguire tutto il backstage delle prove sulla pagina facebook de La Scuola sull’Albero e sul sito www.lalbero.org.

cultura@luedi.it

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