3 minuti per la lettura
ROMA – Dovrà vedersela con concorrenti di tutto rispetto “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino alla cinquina di miglior film straniero che sarà resa nota giovedì 16 gennaio, mentre la cerimonia di consegna dell’86esimo premio degli Academy Awards si svolgerà quasi due mesi dopo: domenica 2 marzo 2014.
La Spagna ha scelto ad esempio “15 anni e un giorno” della regista Gracia Querejeta. Il film ha come protagonisti Aron Piper, Maribel Verd e Tito Valverde e racconta la storia di un adolescente ribelle in conflitto con la madre, che lo manda a vivere con il nonno, un ex militare in pensione.
La Francia candida “Renoir” di Gilles Bourdos. Costa Azzurra (1915) il pittore Pierre-Auguste Renoir, provato per la perdita della moglie e tormentato dalla vecchiaia e dalle notizie che arrivano dal fronte: suo figlio Jean sta male. Ma una giovane donna, Andrèe, entra all’improvviso nella sua vita come un miracolo. Il titolo britannico è “Metro Manila” di Sean Ellis. La Bafta ha selezionato questo noir in filippino come candidato agli Academy Award. E’ la storia di Oscar Ramirez e della sua famiglia, che, in cerca di una vita migliore, si trasferiscono dai campi di riso a Manila. Nella grande città cadranno vittima di vari abitanti della città e delle loro strategie manipolative.
Dalla Germania concorrerà “Two lives” di Georg Maas. Europa, 1990. Il muro di Berlino è appena crollato e Katherine, cresciuta nella Germania dell’Est, da più di 20 anni vive felice in Norvegia. Nata da una relazione tra una donna norvegese e un soldato tedesco durante la seconda guerra mondiale, è una cosiddetta “figlia di guerra”.
La Polonia ha candidato “Walesa” di Andrzej Wajda. Il regista penetra nel privato del leader sindacale per cercare di cogliere la sua incredibile metamorfosi: da semplice operaio, concentrato sui propri doveri quotidiani, a leader carismatico.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA