REGGIO CALABRIA – Per il primo ciak bisognerà aspettare novembre o forse più, intanto la notizia di oggi è che la Ares Film, società di produzione cinematografica e televisiva (Mediaset ne è socia) ha acquisito i diritti della biografia di Gianni Versace, scritta da Tony Di Corcia, edita da Lindau, uscita nel novembre scorso non senza clamore visto che la prefazione è di Giorgio Armani. Prematuro parlare di cast, regia (anche se circola il nome di Alessio Inturri, già al timone di serie di successo come Il peccato e la vergogna), sceneggiatura, messa in onda, visto che sono stati appena acquisiti i diritti del libro. La Ares Film, anticipa all’ANSA, coinvolgerà nella produzione anche Kroma di Patrick Meehan, riformando lo stesso team che ha realizzato Valentino, la leggenda con Gabriel Garko, atteso in onda su Canale 5 in autunno.
La società di Alberto Tarallo e Teodosio Losito realizzatrice di miniserie popolari quanto oggetto di bersaglio della critica, l’ultima Pupetta con Manuela Arcuri. Ricostruire la vita di Versace non sarà cosa da poco: il libro, scritto dal giornalista Di Corcia, racconta la Milano dove nasce il pret a porter e Versace e Armani, autore della prefazione, sono i protagonisti assoluti di una rivalità creativa, una competizione artistica. Nel libro c’è tutta la storia di Versace, bambino nella sartoria di famiglia a Reggio Calabria fino al successo mondiale e allo choccante assassinio a Miami a soli 50 anni, il 15 luglio 1997. L’uomo e lo stilista, l’artista che con la sua moda eccentrica ha saputo stupire ed essere protagonista di un’epoca in cui la sete di apparire era spasmodica. E anche l’appassionato di arte e di teatro, autore di costumi di scena per la Scala di Milano e per i balletti di Maurice Bejart. Resta da chiarire, ma francamente è prematuro, se la strada per realizzare la miniserie in tv sia in discesa, se la Ares coinvolgerà la sorella di Gianni, Donatella, che ha preso da ormai 15 anni le redini stilistiche del marchio della medusa.