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COSENZA – Venti giorni per trovare la quadratura, dopo la lite che ha portato la vicesindaco Katya Gentile fuori dalla giunta. E per tornare a dare a Cosenza una squadra di governo attorno al sindaco l’impresa si rivela complicata fino alla fine. Solo a tarda sera i fedelissimi di Gentile sciolgono la loro riserva e indicano il nome del quinto assessore Pdl: sarà Massimo Lo Gullo, consigliere comunale espresso dal rione San Vito.
Non era su di lui che si era trovato l’accordo quando il segretario comunale era stato convocato per stilare gli atti della nascita della nuova giunta. Dopo giorni di tensioni era stata presa, finalmente, una decisione nel Pdl e alla fine anche Occhiuto aveva dato il placet sul nome di Franco Perri. Ma mentre si attendeva l’ufficializzazione di nomi e deleghe, un intoppo, l’ennesimo. E così la trattativa è dovuta ripartire
PERRI SI’ ANZI NO – Nella disputa tra Franco Perri e il figlio l’aveva spuntata il più anziano. Pasqualino, responsabile dell’Oasi francescana, era stato indicato da Occhiuto come risposta alla candidatura del padre da parte del Pdl. Nessuna riserva sulla persona, aveva fatto sapere il sindaco, ma una preferenza per un profilo giovane e con una lunga esperienza nell’accoglienza e nei servizi sociali. Franco Perri, già consigliere comunale e coordinatore cittadino del Pdl, sarebbe dovuto entrare in quota Gentile. Poi la svolta: Perri resta fuori. E la corrente dei gentiliani fa circolare il nome del consigliere comunale Massimo Lo Gullo.
GLI ALTRI POSTI – Insieme a Lo Gullo entrano in giunta Carmine Manna, Nicola Mayerà, Manfredo Piazza, tutti in quota Pdl. Escono, invece, Marina Machì, già assessore alla Formazione della coscienza civica e scuola, e Alessandra De Rosa, già assessore alle Politiche sociali, seguendo di qualche giorno Carmine Vizza, dimissionario per l’inchiesta sulle coop, e Katya Gentile. Rientra anche Luciano Vigna con la qualifica di vicesindaco rivestita per i pochi giorni intercorsi tra la lite Occhiuto-Gentile e il ritiro dalla giunta degli spontneti Pdl.
L’altra metà della squadra, tra assessori centristi e tecnici di fiducia del sindaco, è composta da Martina Hauser, assessore alla Sostenibilità ambientale, Geppino De Rose (Innovazione tecnologica), Davide Bruno (eletto tra le file dell’Udc, con delega alle Politiche giovanili). Resta poi Rosaria Succurro, entrata in quota Api, con deleghe a Comunicazione; Turismo e marketing territoriale; Teatro e Spettacoli.
TRE CARICHE PER LO GULLO – Si assottiglia il numero dei tecnici con Occhiuto, dopo l’ingresso dei consiglieri comunali Manna e Lo Gullo. Quest’ultimo, tra l’altro ha la triplice veste di consigliere comunale (dalla quale decade entrando in giunta), consigliere provinciale e assessore comunale. Un trascorso con l’Udc, 50 anni, si occupa di commercio di prodotti informatici e ha iniziato l’attività politica alla VI circoscrizione. Ora avrà la delega al decentramento (anche se le circoscrizioni non esistono più) e alla cura dei quartieri.
Manna, invece, si occuperà di Fondi UE e nuova programmazione comunitaria; Qualità della vita e salute pubblica; Cooperative sociali e loro attività di manutenzione della città; Impianti sportivi ad esclusione delle piscine. Di impianti sportivi, in realtà, Manna si occupa anche tra le sue attività: è presidente e responsabile marketing della Cogeis (Consorzio cosentino Gestione Impianti sportivi), oltre che presidente della Cosenza Nuoto. Laureato in Economia aziendale presso l’Unical, è stato giocatore e poi allenatore di pallanuoto. E’ anche presidente dell’azienda di servizi “T&GM” srl (Technologies Global Management).
In giunta anche Manfredo Piazza, 51 anni, avvocato, consulente giuridico per diverse pubbliche amministrazioni, patronati e sindacati; vicepresidente della Cooperativa “Delfino Lavoro”, docente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Unical. Si occuperà di Solidarietà e coesione sociale (anziani, famiglie, terzo settore, prevenzione); Emergenza casa; Politiche di integrazione ed inclusione delle minoranze.
L’altra new entry è Nicola Mayerà, 39 anni, funzionario regionale. E’ laureato in Economia aziendale all’Unical. Conosce quattro lingue straniere ed è tra i promotori del Por Calabria. A lui la delega per Crescita economica urbana; Mobilità sostenibile; Economia dello sviluppo sostenibile; Internazionalizzazione e programmi di cooperazione
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