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VIBO VALENTIA – Azzeramento della giunta comunale, rimodulazione di tutte le deleghe agli assessori, impossibilità di mantenere una giunta con 7 uomini appartenenti ad una unica formazione politica ed una nuova giunta comunale con non più di 8 assessori. Questa la richiesta formalizzata dal coordinamento provinciale e comunale del Pdl di Vibo Valentia, rappresentato dal consigliere regionale Nazzareno Salerno e dal consigliere comunale Giuseppe Patania, e diretta al sindaco della città capoluogo Nicola Da Agostino. Quest’ultimo, unitamente a 7 assessori comunali, il 29 gennaio scorso aveva aderito alla nuova formazione politica denominata «Fratelli d’Italia», guidata a livello nazionale da Ignazio La Russa e Giorgia Meloni. Alla luce del recente risultato elettorale di «Fratelli d’Italia» a Vibo Valentia, definito «magro» dai vertici del locale coordinamento del Pdl, Salerno e Patania hanno quindi annunciato che non assumeranno alcuna decisione in Consiglio comunale sin quando il sindaco non azzererà la giunta, attualmente formata da 9 assessori di cui solo due sono rimasti con il Pdl.
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