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CATANZARO – La Procura della Repubblica di Catanzaro ha sequestrato tutte le schede votate nelle elezioni comunali a Catanzaro del 7 e 8 maggio. Il sequestro è stato disposto dal pm Gerardo Dominijanni che sta conducendo l’inchiesta su presunti episodi di compravendita di voti in cui sono indagati un consigliere eletto del centrodestra e un suo sostenitore. L’indagine era scaturita da un’informativa della Digos che, oggi, ha proceduto al sequestro del materiale.

La proclamazione del sindaco Sergio Abramo è avvenuta giovedì sera, dopo una lunga verifica dell’Ufficio elettorale centrale su tre sezioni, 84, 84, 86, dove si sono registrate le denunce del centrosinistra per possibili brogli. 

Il sequestro delle schede elettorali, secondo quanto hanno riferito ambienti della Procura della Repubblica, ha carattere probatorio ed ha lo scopo di riscontrare l’ipotesi di reato di corruzione elettorale che è stata formulata. Gli stessi ambienti, comunque, hanno riferito che il sequestro delle schede non ha alcun effetto sulle procedure elettorali.  

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