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CATANZARO – Si è riunita la prima direzione regionale dei Giovani Democratici che, su proposta del segretario regionale Mario Valente, ha eletto all’unanimità il nuovo esecutivo regionale i cui componenti sono: Anna Pitteli, vicesegretaria con delega al Mezzogiorno e formazione; Vincenzo Pugliano, segretario organizzativo e comunicazione; Filippo Surace, coordinatore segreteria e rapporti con il territorio; Pasquale Villella, responsabile Università – Scuola ed Associazionismo; Rosario Perri, responsabile Politiche comunitarie ed esteri – lavoro e Welfare; Antonio Billari, responsabile Legalità e Forum immigrazione; Leo Barberio, responsabile Enti locali-Sanità-infrastrutture e trasporti; Giuseppe Cutrullà, responsabile Ambiente-turismo e politiche sociali; Nesci Giuseppe, tesoriere. Nel corso della direzione è stata eletta anche la commissione regionale di garanzia che sarà guidata dal Presidente della Direzione Regionale Giuseppe Dell’Aquila, mentre gli altri componenti sono Giorgio Tempestoso, Giovanni Crea, Antonio De Tursi e Papilo Vitaliano.
«Durante il dibattito – è scritto in una nota – sono stati presentati e votati all’unanimità due ordini del giorno. Il primo sancisce l’adesione dei giovani democratici della Calabria alla campagna di raccolta firme avviata in tutta Europa, dal titolo ‘We are morè, a sostegno della Cultura in Europa. La raccolta firme, che terminerà il 10 maggio, ha come obiettivo mobilitare i cittadini europei affinchè si avvii una nuova fase di programmazione comunitaria capace di porre la propria attenzione sul sapere e la conoscenza. Il secondo invece, impegna i giovani democratici calabresi ad una campagna di sensibilizzazione sui diritti civili facendo ripartire la proposta di legge nazionale contro l’omofobia discussa in commissione giustizia e sulla necessità di concedere i giusti diritti alle coppie di fatto». «I Gd calabresi – prosegue la nota – che si sono particolarmente distinti durante il percorso congressuale per maturità e capacità di sintesi, apprezzata dal commissario regionale Alfredo D’Attorre e da molti esponenti del Pd calabrese, sono pronti per dare il loro contributo nel prossimo congresso regionale del Pd. La Calabria ha bisogno di un nuovo progetto di governo che rimedia alle politiche spot di Scopelliti e al fallimentare modello Reggio».
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