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CATANZARO – A causa di una brutta laringofaringite che ha colpito il cantante, il tour di Claudio Baglioni “ConVoi” è stato rinviato a marzo. La notizia è però ancora più nera per l’unica data calabrese prevista dal tour, quella in programma a Catanzaro il 18 ottobre, all’area Magna Graecia. Unica tappa all’aperto, quella calabrese era un’eccezione alla regola resa necessaria per la mancanza di una struttura adeguata ad ospitare simili manifestazioni nella regione: in assenza di un ampio palazzetto, la produzione aveva accettato di organizzare comunque il concerto, approfittando della clemenza del clima, ancora caldo, di ottobre, nell’area. Adesso, la posticipazione a marzo, rende nullo ogni sforzo da parte dell’organizzatore del concerto catanzarese Maurizio Senese della Esse Emme Musica, che aveva cercato di mantenere la Calabria intera nel circuito dei grandi spettacoli musicali dal vivo. 

“Sono arrabbiato – afferma il promoter – perché non si è ancora riusciti a dotare la nostra regione di una struttura adeguata a eventi di simile portata. Non ci sono palazzetti abbastanza grandi, né teatri. Si è sempre pensato a finanziare piccoli spettacoli, anche di bassa qualità e realizzati senza la minima professionalità, senza per forza parlare delle innumerevoli sagre, invece di dotare la Calabria di un’area utilizzabile per spettacoli, convention, manifestazioni sportive anche in inverno, mettendola di fatto fuori dai maggiori circuiti italiani e stranieri”. I biglietti già venduti per il concerto di Claudio Baglioni saranno rimborsati a partire da giovedì 10 ottobre, presso le prevendite dove sono stati acquistati.
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