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Oh, è una ragazza selvaggia. La sua idea di sesso sicuro è assicurarsi che le porte della macchina siano chiuse. (Rodney Dangerfield)
Avete presente Pippi Calzelunghe? Quella bambina tutta lentiggini e trecce rosse. Dotata di forza sovrumana, anarcoide, la figlia di un pirata, amica di due giovani, compiti ariani, che gira in compagnia di un cavallo (che si diverte a sollevare)e di una scimmietta, il signor Nisson.
Ho due adorabili cuginette che non mangiano se non la guardano mentre si arrampica su alberi e ne combina di tutti i colori. Immaginate ora se, qualche anno più tardi, dovessero rivederla arrampicarsi su ben altre liane. La notizia di qualche giorno addietro giorno, pompata nei titoli in realtà, è che Pippi Calzelunghe ha girato un video porno. O meglio l’attrice che interpreta Pippilotta, ma non – e qui il piccolo inganno – l’attrice storica, ossia la svedese Inger Nillson, che oggi ha 54 anni e insomma, va bene la moda delle milf, ma un porno lo potrebbe girare giusto per il pubblico di Uomini&Donne versione agè. Si tratta della belloccia americana Tamin Erim, protagonista di una brutta rilettura made in Usa della famosa serie televisiva degli anni ’70 tratta da un romanzo della scrittrice svedese Astrid Lindgren.
Certo, chiunque sia l’attrice, immaginare quelle treccine rosse scarmigliate agitarsi, tutte ignude e sudaticce sopra/sotto di un aitante ometto un certo effetto lo fa.
Come per le adolescenti odierne cresciute a pane e Hanna Montana e che ora si trovano Miley Cyrus che passa metà del suo tempo a leccare, più o meno sensualmente, un palo. Se penso a Candy Candy che si dà da fare con Terence mi sento male. Già rimasi scioccata dalla mezza tetta di Lady Oscar, che fu vista all’epoca e poi censurata successivamente.
I tempi cambiano, le mode pure. Il porno, no. E’ sempre quello. Cerca solo nuovi protagonisti. Aridatece Lamù.
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