Le armi e le munizioni scoperte a Mileto
1 minuto per la letturaMILETO (VIBO VALENTIA) – Una vera e propria Santa Barbara quella scoperta dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia unitamente ai Cacciatori Calabria e il Nucleo Cinofili, al termine di una serie di controlli sul territorio a Mileto.
In particolare, i militari hanno scoperto l’arsenale all’interno di un capannone posto a Mileto procedendo, poi, all’arrestato di un 51enne, Francesco Corigliano, con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizionamento da guerra.
Il figlio, R. C., dell’uomo è stato, a sua volta, denunciato per la detenzione di alcune munizioni da guerra. Il capannone è stato trovato dai Carabinieri «con le pareti bucate da colpi d’arma da fuoco, usate quindi quali poligono di tiro come – sostengono i carabinieri – nel noto film sul bandito milanese Renato Vallanzasca».
Andando nel dettaglio, in totale sono state trovate 213 munizioni di vario calibro per fucile e pistola, tre pistole semiautomatiche, di cui una con matricola abrasa, una pistola revolver, una balestra, due coltelli, un fucile semiautomatico, un moschetto con matricola abrasa e tre carabine ad aria compressa. Armi e munizioni sono state poste sotto sequestro.
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