Padre e figlio rimasti bloccati nella neve
3 minuti per la letturaCOSENZA – Secondo giorno di maltempo in Calabria, con vento forte, molto freddo e neve fino a bassa quota. Una condizione che ha inciso anche rispetto alla circolazione ferroviaria, con guasti e binari invasi da alberi, provocando ritardi fino a 13 ore (LEGGI). Ieri, un uomo era rimasto ferito dopo la caduta di un albero nel Cosentino (LEGGI E VIDEO), mentre la neve è caduta fino ad imbiancare la spiaggia di Diamante (LEGGI).
Durante la scorsa notte sono state registrate intense precipitazioni nevose su tutta la fascia montana delle Serre vibonesi. I comuni più colpiti sono stati quelli di Nardodipace, Fabrizia e Mongiana. Ed è in questo scenario che si è sviluppata una storia che, per fortuna, ha avuto un lieto fine.
DANNI INGENTI AL SETTORE AGRICOLO IN CALABRIA
Due persone, padre e figlio, un bambino di 6 anni, stavano percorrendo la strada che da Nardodipace porta a Mongiana per far rientro a casa, quando si sono imbattuti nella forte tempesta. Verso le ore 21,30 i due viaggiatori sono rimasti bloccati in un muro di neve.
La situazione ha assunto, ovviamente, contorni critici: i telefoni non avevano segnale, la neve non accennava a diminuire, le temperature sempre più rigide. La moglie e madre dei due dispersi, non vedendo tornare i propri congiunti, ha lanciato l’allarme raccolto, in primo luogo, dalla polizia municipale di Nardodipace che ha poi girato la richiesta di aiuto al numero 112 che ha allertato tutti i carabinieri della zona.
Si è quindi messa in moto la macchina dei soccorsi, con vari civili e altre organizzazioni che hanno partecipato all’individuazione della vettura ormai scomparsa. L’autoveicolo è stato, infine, individuato nella notte dai militari dell’Aliquota Radiomobile e dal personale della Protezione Civile che hanno provveduto a mettere in sicurezza il veicolo ormai sommerso dalla neve e completamente bloccato e a prestare i consequenziali primi soccorsi ai due protagonisti di questa storia a lieto fine.
I due, fortunatamente, non hanno riportato problematiche fisiche di alcun genere, solo un grande spavento, accompagnato da una grande riconoscenza per i propri soccorritori.
Alberi caduti e disagi
In queste condizioni, sono stati numerosi gli interventi espletati dai vigili del fuoco a causa del forte vento imperversato in Calabria nella giornata di ieri. Le zone più colpite la provincia di Cosenza e la zona tirrenica in particolare dove i vigili del fuoco sono ancora impegnati a far fronte alle numerose richieste di soccorso pervenute presso la Sala Operativa. Disagi anche nei comuni della presila Catanzarese, anche a causa della neve e del ghiaccio che ha creato problemi di viabilità.
GUARDA IL VIDEO DEI VIGILI DEL FUOCO
Le squadre dei Vigili del fuoco della sede di Catanzaro ed i volontari del distaccamento di Taverna sono stati soprattutto impegnati alla messa in sicurezza di alberi caduti in prossimità di strade ed abitazioni. Nel comune di Sorbo San Basile alcuni alberi divelti dal vento hanno tranciato cavi Enel ed abbattuto pali della rete di telecomunicazione (nella foto in alto a sinistra).
Incidente nel Cosentino
Sempre il maltempo potrebbe essere una delle cause di un incidente stradale avvenuto sulla strada statale 18 “Tirrena Inferiore”, chiusa in entrambe le direzioni, dal km 255,500 al km al km 254,350, a Saracena in provincia di Cosenza. L’incidente ha coinvolto un mezzo pesante, finito fuori strada e ribaltatosi (Foto a sinistra).
Scuole chiuse per lunedì
Intanto, sono molti i comuni, soprattutto del Cosentino, che hanno già deciso la chiusura delle scuole per la giornata di domani, lunedì 25 febbraio. Tra i Comuni che hanno ordinato la chiusura, proprio a causa del maltempo, ci sono: Paola, San Nicola Arcella, San Lucido.
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