Uno dei furti compiuti dalla banda
2 minuti per la letturaCOSENZA – Smantellato gruppo criminale dedito ai furti con “spaccata”. Nove misure di custodia cautelare sono state eseguite nell’ambito dell’operazione denominata “Ariete” nei comuni di Celico, Cosenza, Corigliano – Rossano e Napoli, ad opera dei militari della Compagnia Carabinieri di Paola, con il supporto di personale dei Comandi provinciali di Cosenza e Napoli, e di personale del Nucleo Carabinieri Cinofili di Vibo Valentia.
L’ordinanza è stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Paola, Rosamaria Mesiti, su richiesta del Procuratore della Repubblica, Pierpaolo Bruni e dei sostituti Antonio Lepre e Rossana Esposito, nei confronti di persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di furto pluriaggravato continuato ed in concorso. Quindici i colpi messi a segno dal gruppo criminale nelle province di Cosenza, Reggio Calabria, Catanzaro e Taranto, con un provento quantificato in circa 200mila euro.
L’indagine, avviata nel settembre 2016 dalla Compagnia Carabinieri di Paola e conclusasi a dicembre 2017, ha consentito di documentare l’operatività di un gruppo criminale, composto da pregiudicati italiani e romeni specializzato nella commissione di furti con la tecnica della spaccata a danno di esercizi commerciali.
Gli indagati, ricorrendo ad un collaudato “modus operandi”, dopo un iniziale sopralluogo per individuare i possibili obiettivi, prevalentemente distributori di benzina, bar, edicole, sale giochi e rivendite di pneumatici, usavano veicoli rubati, tra cui anche uno scuolabus, come arieti, per lo sfondamento delle misure di difesa passiva degli esercizi commerciali colpiti.
Durante l’esecuzione dei furti, caratterizzati da rapidità d’azione ed elevata forza d’impatto, gli obiettivi erano attentamente sorvegliati, con l’impiego di pali e vedette dinamiche. Le indagini condotte dai carabinieri hanno accertato le responsabilità del gruppo criminale di tredici furti aggravati, di cui due tentati, a danno di altrettanti esercizi commerciali, principalmente distributori di benzina, bar, edicole, sale giochi e rivendite di pneumatici, nelle province di Cosenza, Reggio Calabria, Catanzaro e Taranto, con un provento complessivamente quantificato in 200.000 euro. Nonché il furto di quattro mezzi di trasporto, poi utilizzati per la commissione di alcune delle “spaccate”.
I nomi delle persone coinvolte
Le persone destinatarie di ordinanze di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione, denominata “Ariete”, sono 9, di cui due ancora ricercate. Si tratta dei romeni, alcuni di loro solo di origine, ma nati in Italia, Nelu Bala, 27 anni, Vandan Florin Silaghi, 23 anni, Ciprian Andrei Lacatus, 25 anni, Gratian Angel, 41 anni, Cosmin Darius Rostas, 23 anni, Marius Cutitar, 34 anni, e Giovanni Lavinio Silaghi, 27 anni, e degli italiani Cosimo Berlingieri, 35 anni, e Giovanni Spataro, 56 anni, questi ultimi due rispettivamente di Cosenza e di Celico. Al momento Cosmin Darius Rostas e Giovanni Lavinio Silaghi non sono stati ancora assicurati alla giustizia.
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