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CATANZARO – Ennesimo caso di aggressione ad un sanitario durante il proprio servizio. Questa volta la vittima è un’infermiera del servizio 118 aggredita da un uomo dopo che era stato soccorso in casa perché colto da un malore.
L’uomo, un 44enne, incensurato, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai carabinieri della Compagnia di Catanzaro con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio nell’esercizio delle funzioni.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo raggiunto in casa dall’ambulanza del Suem, dopo essersi apparentemente ripreso, durante il tragitto verso l’ospedale di Catanzaro, ha improvvisamente assunto un atteggiamento particolarmente ed inspiegabilmente violento, aggredendo l’infermiera che si trovava a bordo per assisterlo e colpendola con calci e pugni all’addome ed al fianco destro e, infine, sferrandole un morso alla caviglia destra, senza conseguenze perché la parte anatomica era coperta dal tessuto della divisa. Una volta che l’autista ha fermato il mezzo per intervenire il paziente è riuscito ad aprire il portellone del mezzo iniziando ad inveire contro i sanitari che, quindi, hanno richiesto l’intervento dei carabinieri. I militari sono riusciti a riportare l’uomo alla calma ma giunta l’ambulanza al pronto soccorso il paziente ha ripreso a tenere un comportamento ostile e minaccioso.
I militari sono nuovamente intervenuti e lo hanno immobilizzato. L’infermiera vittima dell’aggressione, oltre allo spavento, ha riportato alcune contusioni all’addome.
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