Parte della droga sequestrata
1 minuto per la letturaROSSANO – I Finanzieri della Compagnia di Rossano hanno scoperto una coltivazione di canapa indiana nascosta all’interno del giardino di un’abitazione del rossanese. Immediato l’arresto del responsabile V.D., 40 anni.
I finanzieri sono giunti a scoprire la coltivazione grazie alle informazioni raccolte nell’ambito del controllo del territorio al fine di prevenire e contrastare ogni forma di traffico illecito.
Nell’abitazione, ispezionata dai Finanzieri sia all’interno che nell’ampio giardino di pertinenza, è stata rinvenuta una vera e propria serra per la coltivazione di 9 piantine di canapa indiana dell’altezza di circa 120 cm, molto ben curate, con tanto di attrezzatura completa per l’irrigazione e la cura degli arbusti.
La coltivazione era stata ricavata in un angolo del giardino, abilmente nascosta da recinzioni in reti “ombreggianti” sia per fornire adeguato riparo dal sole alle piantine, ma soprattutto per evitare che le stesse fossero individuate dall’esterno. Le piantine sono state estirpate, poste sotto sequestro, ed avviate alla distruzione.
Il peso complessivo delle piante è risultato essere pari a 1,5 chilogrammi un quantitativo che una volta sottoposto a procedura di essiccazione e suddiviso in dosi e posto in vendita sul mercato clandestino, avrebbe avuto un valore pari a circa 14.000 euro.
Il soggetto responsabile della coltivazione è stato arrestato in violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309/1990, che punisce chiunque produce, traffica o detiene sostanza stupefacente con la reclusione da un minimo di 6 ad un massimo di 20 anni, nonché con una multa da un minimo di 26.000 euro ad un massimo di 260.000 euro.
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