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Continua l'ascesa di Giovanni Mileto, giovane portiere reggino in forza al Paternò (Serie D)

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Parate spettacolari e decisive, spesso compiute con una sicurezza disarmante: l’ascesa di Giovanni Mileto, portiere reggino del Paternò, continua. Nell’attuale torneo di Serie D per lui 12 presenze e appena 8 reti subite. Difende la porta etnea con il collega Tosoni e quella del Paternò è la terza migliore retroguardia del campionato. Anche domenica scorsa, 5 gennaio, nella gara interna con il Pompei, un intervento decisivo e strappa applausi da parte di Giovanni Mileto. Una parata da distanza ravvicinata sulla conclusione a botta sicura di Marco Puntoriere, fra l’altro reggino come lui. Dopo la bella esperienza con il Bocale, la squadra siciliana del Paternò ha deciso di puntare su di lui. E qui verrebbe da chiedersi, al solito, cosa fanno le squadre calabresi di Serie D, spesso e volentieri alle prese con portieri arrivati da chissà dove (e consigliati da chissà chi), poi rivelatisi autentici flop. Eppure basta vedere, con attenzione, a pochi passi da casa o, comunque, nella propria regione, per trovare giovani di belle speranze sui quali puntare. Dandogli ovviamente fiducia.

L’ascesa e l’exploit al Torneo delle Regioni di Giovanni Mileto

Per Giovanni Mileto l’ascesa inizia nelle giovanili di Hinterreggio prima e Reggina poi, quando il portiere inizia a farsi valere. Poi passa alla Segato, dove si fa apprezzare soprattutto quale autentico para rigori. Quindi eccolo al Bocale, dove totalizza, nel torneo di Eccellenza edizione 2023/24, 17 presenze (con 12 reti al passivo). Mister Saviano gli dà fiducia, lo alterna all’esperto Marino, e i risultati arrivano. Nella stessa annata è protagonista assoluto al Torneo delle Regioni con la Rappresentativa Under 19. La squadra di Scorrano porta la Calabria in finale a distanza di 45 anni dall’ultima volta. E se questo succede è anche per merito di Giovanni Mileto, il quale conferma la fama di para rigori. Ne para addirittura tre nei quarti di finale e uno in semifinale. A questi va aggiunto anche il penalty parato in campionato a Maesano dell’Isola. Con il Bocale gioca la fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti e probabilmente è qui che il club siciliano lo adocchia. Anche perché il portiere reggino classe 2005 piazza qualche paratona delle sue nel match relativo alla fase nazionale.

A Paternò crescita e consensi

Continua la sua ascesa e, per Giovanni Mileto, anche la fama di essere uno dei portieri emergenti della Serie D. La prodezza recente contro il Pompei è fra le più votate nel contest settimanale della quarta serie nazionale. E nella cittadina campana nota per gli scavi, se lo ricorderanno ancora a lungo, poiché anche nella sfida di andata era stato decisivo. Alla prima di andata un paratone su Di Piazza da parte di Giovanni Mileto. Anche nella recente gara contro la Vibonese ha chiuso ogni varco, riscuotendo consensi. Ancora prima l’Acireale pure era andato a sbattere su “super Giovanni” e via dicendo. Regala sicurezza ai compagni e rimane sempre concentrato e attento. Una garanzia. Ogni volta che gioca, i consensi si sprecano. Ad allenarlo è Carmelo Condorelli, con il quale si è creato subito una grande sintonia a Paternò. Un talento emergente, allora. Un ragazzo di sani e validi principi (cosa che non guasta: in questo la famiglia ha rappresentato un valido esempio e un ottimo insegnamento). Continueremo a seguirlo. Intanto: ad maiora.

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