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Lutto nell’Arma dei Carabinieri: il maresciallo Fabio Polvere, stimato comandante della stazione dei Carabinieri di San Marco Argentano si è tolto la vita in caserma.


SAN MARCO ARGENTANO (COSENZA)- Un’ondata di dolore ha travolto la comunità di San Marco Argentano e l’Arma dei Carabinieri. Il maresciallo maggiore Fabio Polvere, stimato comandante della locale stazione dei Carabinieri, oggi, 8 gennaio 2025, si è tolto la vita sparandosi con la propria arma all’interno della caserma.

La notizia ha sconvolto la famiglia, i colleghi, amici e cittadini, che ricordano il maresciallo Polvere come un uomo integerrimo, dedito al suo lavoro e sempre disponibile verso gli altri. Originario di Benevento, sposato e padre di due figli in tenera età, aveva prestato servizio nella caserma di Santa Agata d’Esaro, da poco aveva ottenuto la promozione al comando della caserma dei carabinieri di San Marco Argentano. Sono in corso approfondimenti per capire le cause che hanno portato il sottoufficiale a compiere l’estremo gesto.

IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI SANT’AGATA D’ESARO PER LA MORTE SUICIDA DEL MARESCIALLO FABIO POLVERE «UN UOMO DELLE ISTITUIZIONI CHE HA SAPUTO FARSI AMARE»

«Non troviamo le parole per esprimere l’incredulità nell’apprendere che il Maresciallo Fabio Polvere non è più tra noi. Lo scorso agosto – dichiara il sindaco di Sant’Agata d’Esaro- salutava la nostra comunità dopo ben 14 anni di servizio. Una comunità che lo ha accolto e che ha visto nascere e crescere i suoi figli. Un uomo delle Istituzioni che ha saputo farsi conoscere ed amare. Una persona umile, sempre disponibile. È un giorno davvero triste. Ci stringiamo al dolore della moglie Elsa, dei figli Carminio e Nausica e dei suoi familiari a cui – conclude- vanno le nostre più sentite condoglianze ed esprimiamo vicinanza a tutta l’Arma dei Carabinieri». Sui social tanti i messaggi di stima e dolore da parte di semplici cittadini, istituzioni e carabinieri per la morte del maresciallo.

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