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Roma, 23 dic. (askanews) – “Fra qualche ora Roma aprirà le sue
porte ancor più di quanto non faccia ogni giorno ai pellegrini.
In questi due anni abbiamo lavorato tutti bene per far sì che la
città eterna sia all’altezza del compito”. Lo ha detto la
presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della
cerimonia di inaugurazione del restyling di piazza Pia, a Roma,
opera legata ai lavori per il Giubileo.

Il nuovo sottopasso automobilistico e la pedonalizzazione della
piazza fra Castel Sant’Angelo e la basilica di San Pietro
rappresentano, ha sottolineato, “l’opera più imponente, costata
85 milioni di euro, creerà uno spazio per 150mila persone in
vista degli eventi giubilari. Abbiamo contemporaneamente lavorato
al potenziamento dei servizi essenziali, a partire dai pronto
soccorso”. La premier ha rivendicato “lo spirito di
collaborazione” che ha animato “tutti i soggetti coinvolti”. A
giudizio di Giorgia Meloni fondamentale per il raggiungimento del
risultato è stato “il metodo che questo governo ha utilizzato:
abbiamo messo in campo una cabina di regia capace di affrontare
in tempo reale gli ostacoli che via si presentavano”.

Ricordando il ritrovamento, nel corso dei lavori di scavo, di una
villa romana che è stata smontata e trasferita senza fermare il
cantiere, Meloni ha parlato di “un piccolo miracolo civile.
Possiamo chiamarlo il metodo Giubileo. La pubblica
amministrazione sa farlo quando ci sono i grandi obiettivi ma
penso si possa anche sui piccoli obiettivi del lavoro quotidiano”.

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