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Roma, 22 dic. (askanews) – “I risultati non sono arrivati all’improvviso. Ho lavorato duro negli ultimi anni per essere efficace nei momenti importanti. Tutti i successi che ho ottenuto quest’anno sono il risultato di quanto fatto negli anni passati”. Jannik Sinner conferma di guardare al quadro complessivo e di non perdere di vista il senso del percorso nell’intervista alla rivista francese Tennis Magazine, che gli ha regalato la copertina con il titolo “Il primo della classe”.

Sulla prima Top Ten – “Ho pensato di essere diventato un grande giocatore quando sono entrato in Top 10 ma non riuscivo a battere i migliori al mondo, per cui dovevo aggiungere qualcosa al mio tennis. Un po’ alla volta siamo riusciti a farlo. Quando Simone Vagnozzi ha iniziato ad allenarmi, ho variato di più il gioco e anche ora ne facciamo tante in allenamento. In partita qualche volta funziona bene, qualche volta no ma nella mia testa so che stiamo andando nella direzione giusta. Da metà 2023 sento che tutti i pezzi hanno iniziato ad andare a posto, soprattutto il servizio che è diventata un’arma importante nei momenti chiave delle partite”.

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