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Sequestrati dalla Guardia di Finanza, 8,4 tonnellate di fuochi d’artificio per oltre 1.400.000 pezzi, in un magazzino alla periferia di Lecce.
LECCE – Un ingente quantitativo di fuochi d’artificio, pari a 8,4 tonnellate, è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza di Lecce. Il materiale era in un magazzino alla periferia della città. L’operazione, condotta dalle Fiamme Gialle, ha permesso di ritirare dal mercato oltre un milione e quattrocentomila pezzi di materiale pirotecnico. Sembra fossero pronti per essere venduti in occasione delle festività.
I fuochi d’artificio erano stoccati all’interno di un magazzino di un negozio che commercializza articoli per la casa e abbigliamento. Le modalità di conservazione sono state però giudicate illegali e pericolose per l’incolumità pubblica, rappresentando un serio rischio per la sicurezza dell’area circostante. L’intervento della Guardia di Finanza ha quindi scongiurato potenziali pericoli derivanti dalla scorretta conservazione di tale materiale esplodente. Il titolare dell’attività commerciale è stato dunque denunciato a piede libero per detenzione illegale di materiale esplodente. Le autorità competenti stanno ora indagando per accertare eventuali altre responsabilità e per ricostruire la filiera di approvvigionamento dei fuochi d’artificio. L’operazione della Guardia di Finanza si inserisce dunque in un più ampio piano di controlli intensificati in vista delle festività, finalizzati a garantire la sicurezza pubblica e a contrastare il commercio illegale di materiale pirotecnico.
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