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Il Governo Meloni proroga fino a marzo 2025 i termini per le Asp calabresi (Cosenza e Reggio Calabria) per presentare i bilanci antecedenti il 2022, in sostanza la Calabria continua ad avere due Asp con senza una certificazione chiara del debito passato
Per i bilanci mai presentati delle Aziende sanitarie provinciale di Reggio Calabria e Cosenza precedenti al 2022 si potrà aspettare fino a marzo del 2025. Il decreto milleproroghe varato in Consiglio dei ministri fa slittare di tre mesi in avanti il termine di presentazione dei documenti contabili. La scadenza era stata fissata a dicembre 2024.
È da giugno dello scorso anno che si attendeva una risposta dalle due aziende sanitarie provinciali, segno che ancora la partita non è affatto chiusa, nonostante le rassicurazioni dei direttori generali.
PROROGA PER I TERMINI DI PRESENTAZIONE DEI BILANCI DEGLI SCORSI ANNI PER LE ASP CALABRESI DI REGGIO CALABRIA E COSENZA
La Calabria continua ad avere due aziende senza una certificazione chiara del debito precedente al 2022 per assenza di bilanci consuntivi, nel frattempo, però, hanno approvato i successivi documenti contabili. Un paradosso che è costato bocciature “a metà” da parte dei revisori contabili, ancora oggi pronti a chiarire che nulla di quanto messo sui bilanci è certo visto che non si ha contezza dei precedenti.
Il rischio è sempre il famoso debito ancora non quantificato. Un problema resta quello della cosiddetta circolarizzazione del credito presentato dai fornitori, la procedura di verifica delle fatture ancora oggi non è terminata nonostante i due anni di lavoro alle spalle. Gli advisor contabili al momento stanno verificando anche le due mega transazioni milionarie delle Asp con Bff bank.
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