L'area soggetta ai prelievi di inerti
1 minuto per la letturaCOSENZA – Prelevavano materiale nell’alveo del Fiume Crati senza averne alcuna autorizzazione, per questo, con l’accusa di furto aggravato di materiale inerte, due uomini di Luzzi, O.P. di anni 53 e P.P. di anni 54, sono stati arrestati dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Montalto i quali, durante un servizio di controllo, hanno sorpreso i due uomini mentre prelevavano il materiale in località “Mattatoio” nel comune di Luzzi.
I militari hanno inoltre posto sotto sequestro l’area con il materiale trafugato, una ruspa e un autocarro usati per tale attività illecita. Le due persone tratte in arresto, erano già state nei giorni scorsi sorprese, con altre due persone, a prelevare materiale inerte dal fiume Crati dai Carabinieri Forestali sempre nel Comune di Luzzi ma in località “Risicoli”.
In quel caso dopo l’arresto e il processo per direttissima il magistrato di turno aveva disposto l’obbligo di firma per tutti e due. Ora dopo il reiterarsi del reato e la convalida degli arresti da parte della Procura di Cosenza l’esito del nuovo processo per direttissima ha disposto per entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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