Emanuele Cosentino con i carabinieri
1 minuto per la letturaREGGIO CALABRIA – È rientrato oggi in Italia, all’aeroporto di Fiumicino, Emanuele Cosentino, di 32 anni, di Palmi, arrestato grazie alle indagini dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, supportati nella fase esecutiva dalla polizia tedesca.
L’uomo è ritenuto elemento di spicco della cosca Gallico, operante nell’area tirrenica reggina e con ramificazioni in ambito nazionale ed internazionale. Cosentino è destinatario di un mandato di arresto europeo emesso nel 2017, era latitante dall’ottobre 2013 quando si sottrasse all’arresto chiesto dalla Dda di Reggio Calabria per associazione mafiosa ed estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Cosentino era stato rintracciato il 2 marzo scorso a Saarbrucken (Germania) e arrestato mentre era alla guida di un’auto sulla quale c’era anche la moglie che lo aveva recentemente raggiunto da Palmi, dove viveva con i loro cinque figli, uno dei quali nato durante la latitanza. Recentemente Cosentino era stato inserito nell’elenco dei “Latitanti pericolosi”.
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