X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

L’aeroporto di Napoli inaugura il “Face pass”, il sistema innovativo di riconoscimento facciale che promette di rivoluzionare l’esperienza di viaggio.


NAPOLI – È ufficialmente partito il servizio “Face Pass” all’aeroporto di Napoli, il sistema innovativo di riconoscimento facciale che promette di rivoluzionare l’esperienza di viaggio. Grazie alla collaborazione tra Gesac, la società di gestione degli aeroporti di Napoli e Salerno, e Lufthansa, il progetto pilota ha preso il via con il volo Lufthansa LH335, partito ieri, 19 novembre 2024, da Capodichino e diretto a Francoforte.

Con il nuovo sistema, i passeggeri del volo Lufthansa potranno accedere ai controlli di sicurezza e imbarcarsi direttamente utilizzando il riconoscimento facciale, senza dover presentare la carta d’imbarco o il documento di identità. Questo innovativo approccio riduce sensibilmente i tempi di attesa, rendendo l’esperienza in aeroporto più fluida, sicura ed efficiente.

COME FUNZIONA IL “FACE PASS”

Per utilizzare il “Face Pass”, i passeggeri devono recarsi ai totem appositamente installati presso il banco check-in Lufthansa, dove dovranno registrare la propria carta d’imbarco e documento di identità. Successivamente, attraverso una scansione del volto effettuata tramite telecamera, la loro identità sarà memorizzata nel sistema biometrico. Una volta completata la registrazione, i viaggiatori potranno accedere a un percorso esclusivo, indicato da apposita segnaletica, che li guiderà ai controlli di sicurezza e al gate d’imbarco. Qui, l’accesso e l’imbarco avverranno in modalità “self”, semplicemente mostrando il volto.

La tecnologia, sviluppata in collaborazione con SITA, una delle aziende leader nel settore delle telecomunicazioni per il trasporto aereo, è progettata per garantire i massimi standard di sicurezza e privacy, aderendo alle normative europee e internazionali.

L’INIZIATIVA ALL’AEROPORTO DI NAPOLI

Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac, ha commentato l’iniziativa sottolineando l’importanza di questo progetto come parte di un percorso più ampio verso la digitalizzazione e l’innovazione: «Il nostro obiettivo è accelerare la spinta innovativa e evolutiva della transizione digitale, estendendo progressivamente il riconoscimento biometrico a tutti i passeggeri in partenza. In questo modo vogliamo migliorare la soddisfazione dei viaggiatori, semplificare i processi e ottimizzare sicurezza ed efficienza operativa».

Anche Lufthansa esprime grande entusiasmo per la collaborazione: Gabriella Galantis, Senior Director Sales Southern Europe Lufthansa Group, ha dichiarato: «Il lancio del sistema di riconoscimento biometrico all’Aeroporto di Napoli rappresenta un passo importante verso la modernizzazione e la semplificazione dell’esperienza di viaggio. Siamo entusiasti di collaborare con Gesac in questo progetto pilota, che riflette il nostro impegno nell’offrire soluzioni tecnologiche avanzate e sicure per rendere i processi aeroportuali più efficienti e confortevoli».

Con il “Face Pass”, l’aeroporto di Napoli si conferma all’avanguardia nell’introduzione di tecnologie innovative per migliorare l’esperienza di viaggio, un passo che promette di ridurre i disagi per i passeggeri e di aumentare la sicurezza nei flussi di transito, confermando l’importanza della digitalizzazione anche nel settore del trasporto aereo.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE