Una prostituta in casa
1 minuto per la letturaCATANZARO – Chiedeva il pagamento di 25 euro al giorno alle prostitute che prendevano in fitto il suo appartamento, consapevole del lavoro che le donne svolgevano nello stabile. Per questo, il personale della Squadra Mobile e del Commissariato di polizia di Catanzaro Lido ha denunciato un italiano di 36 anni accusato di favoreggiamento della prostituzione.
La polizia ha verificato che, nel tempo, la stessa abitazione veniva ripetutamente data in affitto per brevi periodi, ciascuno della durata di circa dieci giorni, a donne diverse di nazionalità straniera e meretrici.
Nella casa vi era un continuo via di clienti, attirati dalle inserzioni che le prostitute pubblicavano su internet. Il proprietario era pienamente cosciente e consapevole di trarre un vantaggio economico e di illecita utilità, non dalla locazione pura e semplice dell’immobile, ha evidenziato la polizia, ma dalla partecipazione ai guadagni dell’attività di prostituzione, al punto da “lucrare” sulla somma percepita quotidianamente.
Nell’ultima circostanza l’uomo aveva concesso in locazione una sua abitazione, nel quartiere di Catanzaro Lido, ad una giovane donna straniera, pretendendo il pagamento giornaliero di 25 euro. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per il reato di favoreggiamento della prostituzione.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA