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Via Rossini, Castrolibero. Nello stesso edificio che ospita il Quotidiano del Sud, moderno, autosufficiente dal punto di vista energetico, sempre tenuto pulito e presentabile, ci sono gli uffici di un’importante banca emiliana che ha da poco chiuso pur mantenendo il fitto dei locali. Fuori, ovviamente, c’è, ed è rimasto, il bancomat. Le immagini che vedete, scattate ieri, mostrano la situazione vergognosa dello spazio davanti al distributore di cartamoneta.
Sorgono alcune domande. La prima: da quanto tempo nessuno si preoccupa di spazzare e raccogliere scontrini, cartacce e altri scarti? A giudicare dall’accumulo e dal fatto che il Bancomat non è frequentatissimo, almeno qualche settimana.
E ancora. Visto l’accumularsi non si potrebbe mettere un cestino più grosso?
Lo spazio antistante allo sportello andrebbe tenuto pulito e in ordine a cura della banca. Perché nessuno sembra occuparsene?
E infine, ma a Modena, nella civilissima Emilia Romagna dove la banca ha la sua sede centrale, permettono questi scempi? Onestamente non lo crediamo.
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