INDICE DEI CONTENUTI
- 1 APRILIA – Padiglione 9 | Stand E76
- 2 BENELLI – Padiglione 22 | Stand N48
- 3 BMW – PadIglione 14 | Stand E50
- 4 EICMA 2024: DUCATI – Padiglione 15 | Stand O04
- 5 FANTIC – Padiglione 13 | Stand E80
- 6 HARLEY-DAVIDSON – Padiglione 14 | Stand E14
- 7 HONDA – Padiglione 15 | Stand E70, I30
- 8 HUSQVARNA – Padiglione 18 | Stand H60
- 9 EICMA 2024: LAMBRETTA – Padiglione 11 | Stand I38
- 10 KAWASAKI – Padiglione 11 | Stand N46
- 11 KTM – Padiglione 18 | Stand H70
- 12 KYMCO – Padiglione 11 | Stand E04
- 13 MOTO GUZZI – Padiglione 9 | Stand E76
- 14 MOTO MORINI – Padiglione 24 | Stand C54
- 15 EICMA 2024: MV AGUSTA – Padiglione 18 | Stand L70
- 16 ROYAL ENFIELD – Padiglione 15 | Stand I04
- 17 EICMA 2024: SUZUKI – Padiglione 22 | Stand A10
- 18 TRIUMPH – Padiglione 13 | Stand I80
- 19 EICMA 2024: YAMAHA – Padiglione 24 | Stand I52
- 20 EICMA 2024: VESPA – Padiglione 9 | Stand E76
Taglio del nastro per Eicma 2024. In questo articolo abbiamo voluto proporre le principali novità, fra le centinaia presenti, che arricchiranno gli stand dei vari marchi. Dalle sportive come la Aprila Tuono V4 o la Mv Agusta Brutale RR Ottantesimo, fino alla Lambretta.
Buona lettura.
APRILIA – Padiglione 9 | Stand E76
Tra le tante novità Aprilia presenti ad Eicma 2024, non poteva mancare la nuova Tuono V4, in versione standard e Factory. Gli aggiornamenti sono significativi, pensati per il divertimento di guida e la performance. Il motore V4 di 65° omologato Euro 5+ monta corpi farfallati maggiorati da 52 mm e passa da 1077 a 1099 cc con la potenza massima che cresce da 175 a 180 CB a 11.800 giri/min. L’aerodinamica, ridisegnata in funzione della performance e di una maggiore protezione per il pilota, comprende un nuovo profilo alare anteriore a doppia superficie, che permette di raggiungere un carico verticale dichiarato di 2,5 kg a 250 Km/h. Fianchetti e codino sono inediti, la dissipazione del calore è migliorata e un nuovo gruppo ottico posteriore integrato nel portatarga velocizza lo smontaggio. I blocchetti al manubrio sono retroilluminati, la grafica del cruscotto TFT da 5” è stata rivista e la batteria al litio concorre a contenere il peso. L’elettronica è completamente rinnovata e vede l’introduzione di una nuova sezione predittiva dell’algoritmo che consente di anticipare l’intervento dei controlli, basandosi sui dati raccolti dalla piattaforma inerziale a 6 assi.
Confermati l’acceleratore elettronico Ride-By-Wire, tre Riding Mode e altrettanti livelli di ABS Cornering oltre ai molteplici controlli che compongono l’APRC (Aprilia Performance Ride Control). Debuttano i pacchetti di controlli, da acquistare eventualmente a parte, di cui due di serie sulla Factory e a pagamento sulla standard (Track Pack e Comfort Pack) e uno disponibile solo sulla Factory (Race Pack), dedicato alla pista. Il Race Pack permette di mappare il circuito corner by corner e di definire l’azione dei controlli e delle sospensioni Ohlins EC 2.0 in funzione delle scelte fatte prima di scendere in pista. Si tratta di una funzionalità che era riservata alle moto da gara.
BENELLI – Padiglione 22 | Stand N48
In mostra nello stand Benelli di Eicma 2024 ci sarà la TRK 902 Xplorer, una nuova concept bike progettata su una piattaforma completamente nuova. Il frontale risulta più compatto, con il muso a becco sovrastato da fari a LED con una luce DRL esclusiva. La parte posteriore della moto, snella e slanciata, punta decisa verso l’alto. Il telaio a traliccio in tubi d’acciaio fa capolino da sotto le sovrastrutture, che sfoggiano un colore esclusivo “Jungle Fog” opaco. Inoltre, la moto è dotata di fari fendinebbia integrati e di un parabrezza regolabile elettronicamente.
Per chi ama le lunghe avventure, Benelli ha dotato la TRK 902 Xplorer di un’esclusiva tool box posizionata al posto del sedile del passeggero e di un serbatoio da ben 22 litri. Il pezzo forte della Benelli TRK 902 Xplorer è però un nuovo motore bicilindrico da 904 cc, accreditato di una potenza di 100 Cv e di una coppia di 90 Nm. Si tratta di un’evoluzione dell’unità 800 di produzione QJ. Gli pneumatici Pirelli Scorpion Rally, da 110/80-19” all’anteriore e 150/70-17” al posteriore, qui sono montati su cerchi a raggi.
BMW – PadIglione 14 | Stand E50
Oltre alle sportive M 1000 RR e S 1000 RR, Bmw svela a EICMA 2024 il concept G 450 GS, moto che lancia una nuova piattaforma pensata per colmare il divario tra la serie G e la serie F con motore 900. Equipaggiata con un nuovo bicilindrico da 450 cc, la moto è destinata ai neopatentati A2, offrendo una potenza massima di 48 CV, rispettando quindi il limite di 35 kW per la categoria. Al momento è ancora a livello di concept, ma BMW prevede di avviarne presto la produzione, con arrivo previsto per il 2025. La ciclistica si basa su una struttura a traliccio in acciaio e un forcellone in alluminio.
Il sistema di sospensioni include un ammortizzatore regolabile nel ritorno e una forcella completamente regolabile sul prototipo, il tutto abbinato a una accoppiata di ruota da 19 e 17 pollici. Con un peso vicino al minimo permesso per la patente A2 (175 kg), la moto è progettata per massimizzare l’agilità e la maneggevolezza. Sul fronte dell’elettronica, la G 450 GS è dotata di ABS Pro, gestito dall’unità IMU, per una maggiore sicurezza.
EICMA 2024: DUCATI – Padiglione 15 | Stand O04
Sarà la Panigale V2 la reginetta del stand Ducati a Eicma 2024. Pezzo forte è il nuovo motore V2 molto più leggero del precedente Testastretta, che consente alla moto, grazie anche all’ottimizzazione generale dei componenti, di scendere all’incredibile peso di 176 kg in ordine di marcia. In questa configurazione il V2 eroga 120 Cv con un picco di coppia di 93,5 Nm. La Panigale V2 beneficia di tutti gli studi fatti sulla V4 di cui riprende alcune soluzioni come, ad esempio, il nuovo forcellone. Molto completa la dotazione elettronica, che prevede la piattaforma inerziale a 6 assi, controllo di trazione, controllo del freno motore, anti-wheelie, e ABS Sportivo con sistema slide by brake.
Tutto gestito da 4 Riding Mode che il pilota può completamente personalizzare. Due le versioni disponibili, che si differenziano sostanzialmente solo per il reparto sospensioni. La Panigale V2 utilizza un monoammortizzatore Kayaba e una forcella Marzocchi, la Panigale V2 S utilizza invece sospensioni Ohlins. Comune alle due versioni l’impianto frenante full Brembo con pinze monoblocco M50 e dischi anteriori da 320 mm. Pneumatici da vera supersportiva 120/70-17 190/55-1 posteriore.
FANTIC – Padiglione 13 | Stand E80
Proprio come la gemella sportiva Imola, la Fantic Stealth torna a EICMA 2024 dopo un anno di distanza, con uno status completamente diverso, non più concept bike ma modello di serie. La Fantic Stealth 125 sarà disponibile in Italia già a fine 2024 mentre la Stealth 500 arriverà nel 2025. Entrambi i motori sono monociclindrici Minarelli con soluzioni tecniche di pregio. Il 125 è un quattro tempi da 15 CV, con fasatura variabile delle valvole e frizione anti-saltellamento.
L’unità MM460 DOHC ha dimensioni molto contenute in rapporto alla cilindrata, un peso inferiore ai 40 kg e promette grande vivacità a ogni regime. La potenza dichiarata è molto vicina al limite A2 e il regime massimo è attorno ai 10.000 giri, grazie anche alla presenza di un pistone forgiato di derivazione racing. La gamma Stealth adotta poi un display TFT da 5 pollici con Bluetooth e fari full LED, con la disponibilità pure di ABS cornering e traction control.
HARLEY-DAVIDSON – Padiglione 14 | Stand E14
Nello stand che la casa di Milwaukee ha allestito a Eicma 2024 i visitatori potranno ammirare le Road Glide e Street Glide, più qualche sorpresa che la casa ancora non ha annunciato. Forse la attesa Pan America 975, versione più umana rispetto alla 1250. Si vocifera anche di possibili anteprime a trazione elettrica. Per scoprirlo occorre attendere l’apertura del Salone.
HONDA – Padiglione 15 | Stand E70, I30
Fra le novità presenti allo stand Honda, oltre alla gamma scooter. troveremo le sue custom per il 2025, la CMX1100 Rebel e la CMX500 Rebel. Quest’ultima riceve pochi miglioramenti mirati al comfort, con una nuova sella in schiuma di uretano e un display LCD più leggibile. La CMX1100 Rebel, invece, affianca la nuova versione S.E. alle varianti Standard e Touring. Tutte le CMX1100 montano un motore bicilindrico parallelo da 1.084 cc, aggiornato per offrire 88,4 CV a 7.250 giri e 98 Nm di coppia a 4.750 giri, grazie a un rapporto di compressione portato a 10,5:1.
Il sistema di alimentazione è gestito dall’iniezione elettronica PGM-FI e dall’airbox da 7 litri. L’acceleratore throttle-by-wire consente il controllo di trazione HSTC e il Wheelie Control, con cinque modalità di guida: Standard, Rain, Sport e due configurabili. Il sistema DCT ha ricevuto miglioramenti per rendere la risposta più fluida in partenza e a bassa velocità, ottimizzando il controllo della frizione. Sul fronte dell’ergonomia, la sella è più spessa di 10 mm, portando l’altezza da terra a 710 mm, le pedane sono state spostate più avanti e il manubrio è stato rialzato per una posizione di guida più rilassata.
HUSQVARNA – Padiglione 18 | Stand H60
Regina dello stand della casa svedese sarà al nuova Vitpilen 801, naked che deriva dalla stessa piattaforma della scrambler Svartpilen 801. Il motore è lo stesso bicilindrico parallelo da 105 CV con sospensioni regolabili Wp e freni J.Juan. In mostra anche la Presenti anche la nuova Norden 901 Expedition, le TC 150 e TC 300 da cross e l’enduro Te 125.
EICMA 2024: LAMBRETTA – Padiglione 11 | Stand I38
Riflettori puntati sulIa Lambretta J Starwave, realizzata per i 60 anni del modello J. Il legame con l’antenata va oltre il nome. La Lambretta J, ovvero Junior, di oggi è uno scooter leggero (135 kg), di piccole-medie dimensioni (con la sella alta 790 mm), che richiama la filosofia scelta sessant’anni fa per piacere a un pubblico giovane. La Lambretta J Starwave richiama il mondo del surf e della “beach culture”. e infatti un dettaglio distintivo è rappresentato da una sorta di tavola da surf applicata allo scudo frontale.
Questo stile è accompagnato da una sella lunga e minimalista e da un faro anteriore esagonale, firma inconfondibile della Casa italiana. La gamma motori della J prevede due varianti con motori a 4 tempi e 4 valvole, raffreddati a liquido. La J125 ha un’unità da 124,6 cc da 12,2 CV e 11,5 Nm di coppia. La J200, con motore da 174,5 cc vede i valori salire a 17 CV e 15,5 Nm. La nuova Lambretta J Starwave sarà disponibile da giugno 2025.
KAWASAKI – Padiglione 11 | Stand N46
Pioggia di novità per Kawasaki a Eicma 2024 dalla nuova Versys 1100 alla Kx250 fino alla Ninja 1100Sx. Protagonista sarà però la Z900, completamente ridisegnata e con una qualità delle finiture migliorata. Il motore resta confermato nella cilindrata di 948 cc con 124 CV, ma l’elettronica è stata aggiornata. La nuova Z900 introduce l’acceleratore Ride by Wire con modalità multi-mappa, incluso un cruise control e quattro mappature, di cui una completamente personalizzabile.
Per la prima volta sulla Z900, troviamo la piattaforma inerziale che regola ABS cornering e controllo di trazione, quest’ultimo regolabile e disattivabile. Di serie è stato incluso anche un cambio elettronico attivo dai 1.500 giri. Il telaio in acciaio a traliccio è stato rivisto nella rigidità, e il nuovo settaggio delle sospensioni, secondo Kawasaki, garantisce un miglior contatto con il terreno.
KTM – Padiglione 18 | Stand H70
A Eicma 2024 KTM presenta la nuova generazione della sua sport tourer, la KTM 1390 Super Duke GT. Rispetto al precedente modello cambia tutto, poiché la base tecnica è ora offerta dalla 1390 Super Duke R. Il propulsore è dunque lo stesso LC8 da 1.350 cc con fasatura variabile, così come sono i medesimi anche il telaio a traliccio in acciaio e le sospensioni semiattive WP SAT di ultima generazione.
Anche sulla GT, KTM introduce la sua più recente elettronica, con una nuova logica per i riding mode, strumentazione TFT touch da 8,88” e blocchetti elettrici ridisegnati. In questo caso particolare attenzione è stata dedicata alla modalità Comfort, mentre l’introduzione del radar anteriore permette di sfruttare funzionalità come il cruise control adattivo o la frenata assistita. Rispetto al passato cambia anche l’ergonomia – studiata per offrire comodità, ma anche libertà di movimento nella guida sportiva – mentre l’impianto frenante è Brembo, con dischi da 320 mm, pinze Stylema e pompa MCS.
KYMCO – Padiglione 11 | Stand E04
Kymco presenta a EICMA 2024 il suo primo maxi scooter adventure: il CV-R5. Forte di un aspetto molto personale, con forme geometriche e tante linee tese, il CV-R5 ha una sagoma caratterizzata da un frontale alto e imponente, dominata da un faro full LED. Altri segni particolari sono il manubrio alto e privo di ogni copertura, i paramani e lo scarico che punta verso l’alto. Il tunnel centrale è alto e trova continuità nella sella, che è a 800 mm da terra.
Sotto di essa c’è un vano per un casco integrale o uno da crossover. La dotazione del CV-R5 comprende: avviamento Keyless, display TFT a colori con connettività, ABS, controllo di trazione e monitoraggio della pressione pneumatici. Il Kymco CV-R5 ha un motore monocilindrico da 427 cc, con ride-by-wire multi-mappa. La potenza massima è di 34,4 CV e il picco di coppia è di 40 Nm. Il cambio è automatico CVT, mentre la trasmissione finale a catena come sulle moto adventure. Il peso è di 210 kg mentre i cerchi in lega sono equipaggiati con pneumatici semi-tassellati, nelle misure 120/70-15 all’anteriore e 150/70-14 al posteriore.
MOTO GUZZI – Padiglione 9 | Stand E76
La gamma 2025 della Moto Guzzi V100 Mandello si arricchisce e si allarga. Dal primo punto di vista, la versione S guadagna sistema PFF Rider Assistance Solution, basato sulla tecnologia Imaging Radar 4D sviluppata in Italia da Piaggio Fast Forward. Questo, grazie a un radar anteriore e uno posteriore, rende disponibili le funzioni di Forward Collision Warning (FCW), Blind Spot Information System (BLIS) e Lane Change Assist (LCA).
Il resto della corposa dotazione non cambia, comprese, tra le altre cose, la piattaforma inerziale, le sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0, il cambio elettronico bidirezionale e le manopole riscaldabili. Inoltre, accanto alle versioni standard e S, il 2025 vede l’arrivo dell’edizione speciale Wind Tunnel, per celebrare i 70 anni della galleria del vento Moto Guzzi. Caratterizzata da una livrea dedicata rossa e nera con dettagli oro, la V100 Mandello Wind Tunnel è basata sulla versione S, ma senza i radar. L’intera gamma, inoltre, riceve gli aggiornamenti alla trasmissione già introdotti sulla Stelvio, a favore di cambiate più morbide e precise.
MOTO MORINI – Padiglione 24 | Stand C54
Moto Morini celebra i 50 anni dello storico modello 3 1/2 presentando a EICMA 2024 la sua erede. Il look è classico ma dinamico al tempo stesso, con una sagoma che fa sembrare la moto protesa in avanti. Sono molti i particolari della nuova Moto Morini 3 1/2 che attirano lo sguardo, dal serbatoio da 15 litri alla sella old style alta 78 cm. I fari sono a LED e la strumentazione sfrutta un display TFT con navigatore integrato.
Il motore è un nuovo bicilindrico a V di 60° da 350 cc, che sviluppa 32,6 CV e 31 Nm. Il telaio è monotrave a doppia culla d’acciaio, completato da una forcella a upside down con steli da 43 mm e da un monoammortizzatore regolabile nel precarico lavorato da un forcellone in alluminio. Le ruote sono da 17 pollici con pneumatici 110/70 e 150/60, ma il dato più importante è forse quello del peso, inferiore ai 165 kg.
EICMA 2024: MV AGUSTA – Padiglione 18 | Stand L70
MV Agusta celebra l’80° anniversario della fondazione con sei modelli celebrativi caratterizzati dalla piastrina in alluminio con incisione laser “1 di 500” e da colorazioni esclusive. Per la gamma 3 cilindri arrivano Brutale RR Ottantesimo, Dragster RR Ottantesimo, F3 RR Ottantesimo e Superveloce S Ottantesimo, ottimizzate anche dal punto di vista tecnico con una nuova frizione che promette minor sforzo alla leva e dispone di antisaltellamento e asservimento di coppia; fa eccezione la Dragster RR che monta la comoda frizione SCS che permette di non usare la leva al manubrio.
Tra le quattro cilindri sono state allestite in funzione celebrativa la Brutale 1000 Ottantesimo e la Brutale 1000 RR Ottantesimo, migliorandole per ottenere maggior comfort generale e un aumento della performance soprattutto ai bassi e medi regimi grazie agli alberi a camme ridisegnati. Nuovo anche il sistema di scarico, sviluppato in collaborazione con Arrow, e la frizione antisaltellamento a 10 dischi con asservimento di coppia. Per la sola Brutale 1000 RR arrivano le sospensioni Öhlins Smart EC 3.0 che, grazie ai dati forniti dalla piattaforma inerziale e dall’elettronica di bordo, si regolano e adattano autonomamente a seconda del comportamento dinamico della moto.
ROYAL ENFIELD – Padiglione 15 | Stand I04
Royal Enfield fa il suo ingresso nell’universo delle moto elettriche con il lancio di un nuovo brand dedicato: Flying Flea. Il nome prende origine dall’omonima moto prodotta da Royal Enfield negli Anni 40. Progettata per essere paracadutata in territorio di guerra, la Flying Flea si caratterizzava per la leggerezza e l’agilità. Questo spirito rivive oggi nel nuovo marchio.
Il primo modello della gamma Flying Flea si chiama FF-C6 e ha un design rétro-futuristico. Ispirato al modello originale, ha una forcella Girder in alluminio forgiato, un richiamo alle moto degli Anni 20 e 30. Il telaio è a sua volta in alluminio forgiato, leggero e resistente, mentre l’alloggiamento della batteria in magnesio riduce il peso e migliora il raffreddamento. Pensata per la mobilità urbana, la Flying Flea FF-C6 permette una accelerazione twist-and-go e assicura una stabilità ottimale grazie all’ ABS cornering.
EICMA 2024: SUZUKI – Padiglione 22 | Stand A10
Suzuki ha svelato questa mattina le nuove DR-Z4S e DR-Z4SM: la nuova generazione della dual sport DR-Z400 e della supermotard da essa derivata. Per il 2025 guadagnano l’omologazione Euro 5+ e dunque torneranno a essere disponibili in Europa, ma non mancano molte altre novità. Il telaio in acciaio è completamente nuovo, con struttura superiore a doppio trave, così come le sospensioni KYB regolabili in estensione e compressione.
Dal punto di vista elettronico arriva il ride by wire multimappa, il controllo di trazione regolabile e l’ABS, disinseribile al posteriore sulla SM e su entrambe le ruote per la S. Le altre differenze tra i due modelli riguardano naturalmente le ruote – da 21 e 18” sulla dual sport, entrambe da 17” sulla motard – e il disco del freno anteriore, flottante e più grande nel caso della SM. Il motore è in comune: un monocilindrico con doppio albero a camme in testa, doppia accensione e cambio a cinque marce con frizione antisaltellamento, capace di 38 CV a 8.000 giri e 37 Nm a 6.500 giri. Il peso in ordine di marcia è di 151 kg per la S e 154 per la SM.
TRIUMPH – Padiglione 13 | Stand I80
Triumph Motorcycles presenta a EICMA 2024 le nuove Icon Editions. Si tratta di sette Bonneville della gamma Modern Classic, rifinite con evidenti citazioni del passato di inizio ‘900. Un’edizione limitata e disponibile solo per il 2025. I sette modelli che fanno parte della collezione Icon Edition riportano in vita il logo Triumph heritage, risalente al 1907 e rimasto inutilizzato per oltre 100 anni.
Ogni Bonneville Icon ammanta di un elegante tocco di classicità prestazioni contemporanee e impreziosisce ciascun modello con dettagli raffinati, in puro stile Triumph. Ciascun modello presenta una sofisticata combinazione di colori, con dettagli dipinti a mano e grafiche esclusive, che evidenziano il logo in oro. Dall’eleganza delle Bonneville T100 e T120, allo spirito non convenzionale delle Scrambler 900, 1200 X e 1200 XE, fino allo stile custom di Bobber e Speedmaster.
EICMA 2024: YAMAHA – Padiglione 24 | Stand I52
Protagonista dello stand Yamaha sarà il nuovo TMAX nelle concessionarie da marzo 2025 (LEGGI L’ARTICOLO SUL QUOTIDIANO MOTORI) il cui motore bicilindrico di 560 cc ha 35 kW (48 CV) di potenza a 7000 giri/min e quindi il TMAX può essere guidato anche con patente A2. Omologato Euro 5+, ha la sella a 800 mm da terra, i cerchi più leggeri e tutta la parte frontale con faro Full LED è stata completamente ridisegnata. Confermato il telaio in alluminio pressofuso, la forcella a steli rovesciati e il monoammortizzatore, che nella versione TechMAX è regolabile. Arriva per il 2025 l’ABS Cornering, mentre il peso in ordine di marcia sale di 1 kg a 219. Il tasto, al centro del manubrio, è tuttofare: serve per accendere e spegnere lo scooter, bloccare lo sterzo, bloccare il cavalletto centrale (per rendere più difficile il furto) e accedere al vano sottosella.
Tutto in uno, con la chiave Smart in tasca. La navigazione Garmin full map, che si fruisce con le app Garmin Motorize e Yamaha MyRide, è disponibile anche senza dover sottoscrivere l’abbonamento. La strumentazione prevede pannello TFT a colori da 7″ e ampia connettività. La versione Tech MAX può contare su una dotazione ancora più ricca: parabrezza regolabile elettricamente, manopole e sella riscaldabili, cruise control, monoammortizzatore regolabile in compressione ed estensione, sensori di pressione pneumatici (TMPS), cerchi lavorati CNC. Per il Tech MAX le colorazioni proposte sono due: un grigio denominato Ceramic Grey e un più scuro Dark Magma.
EICMA 2024: VESPA – Padiglione 9 | Stand E76
Dal canto suo la nuova Vespa porterà in scema la GTS 310, la più potente, scattante e veloce mai realizzata in quasi ottanta anni di storia di questo scooter. Il cuore di questa evoluzione è il nuovo motore da 310 cc, una unità che, partendo dalla base del già modernissimo propulsore da 278 cc raffreddato a liquido, lo evolve profondamente, con oltre il 70% dei componenti completamente nuovi, con nuove misure e quindi con nuove e migliori prestazioni.
La corsa del monocilindrico aumenta da 63 mm a poco oltre 70 mm, portando così la cilindrata da 278 a 310 cc e la potenza a 25 CV. Cresce anche la coppia e, grazie alla corsa più lunga, l’elasticità di marcia. Sono evoluzioni tecniche che migliorano la facilità di guida. La coppia erogata a basse velocità, dona una ripresa potente, ma progressiva, nelle situazioni di rallentamento e ripartenza, tipiche della guida urbana. Nel power train sono nuovi anche gli iniettori, l’inclinazione del cilindro, il sistema di avviamento, il disegno del carter (che riduce sensibilmente la rumorosità meccanica e quella della cinghia di trasmissione). Il nuovo motore Euro 5+ è anche più efficiente, riducendo ulteriormente i consumi le emissioni.
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