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Citato in giudizio un dirigente asp di Cosenza per un danno erariale procurato da circa un milione di euro per la fornitura di un gas medicale a prezzo maggiorato
Cosenza – E’ di circa un milione di euro il danno erariale procurato; per questo motivo, viene citato in giudizio un dirigente dell’Asp di Cosenza. L’atto è stato notificato dalla Procura regionale della Corte dei Conti presso la Sezione giurisdizionale di Catanzaro. Il provvedimento è stato emesso all’esito di una indagine delegata ai finanzieri del Comando provinciale di Cosenza.
La motivazione che ha portato al provvedimento è da ricercarsi nella fornitura di un gas medicale che veniva pagato a prezzo maggiore. E’ quanto emerge dalle attività investigative, coordinate dal procuratore regionale Romeo Ermenegildo Palma e dal vice procuratore generale Giovanni Di Pietro. Ed eseguite dai finanzieri della Compagnia di Castrovillari. Numerosi gli accertamenti sulla documentazione inerente alla fornitura di un gas medicale, necessario al corretto svolgimento delle attività sanitarie.
Nello specifico, al dirigente dell’Asp è stata contestata la mancata esecuzione – nell’esercizio delle sue funzioni – degli adempimenti amministrativi necessari per l’espletamento di una nuova gara per l’affidamento del servizio di fornitura di gas medicinali puri; in pratica, per tale omissione, l’Asp continuava a rifornirsi del prodotto presso una società fornitrice, pagando un prezzo nettamente superiore a quello mediamente praticato da altre società per gli altri presidi ospedalieri della provincia.
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