Una delle edizioni passate del Festival Leggere & Scrivere
2 minuti per la letturaDoccia fredda per uno degli appuntamenti più importanti del panorama culturale calabrese: il “Festival Leggere & Scrivere”, che si svolgeva a palazzo Gagliardi, a Vibo, e organizzato dall’Sbv, quest’anno non si terrà.
VIBO VALENTIA – Doccia fredda per il festival “Leggere & Scrivere”; il tradizionale evento letterario, da tanti anni punto di riferimento del panorama culturale regionale, quest’anno non si terrà. La notizia era nell’aria ma ieri vi è stata l’ufficialità per bocca del presidente uscente del Sistema Bibliotecario, Fabio Signoretta, e di quello appena nominato, Enzo Romeo.
CASA SBV, NIENTE FESTIVAL LEGGERE & SCRIVERE A VIBO
«Il Sistema – hanno affermato i due amministratori locali a margine dell’incontro di oggi presso la sede dell’ente – aveva ottenuto il finanziamento di poco più di 10mila euro per la realizzazione del festival ma mancando la regolarità contributiva Inps e non essendoci gli organi eletti e nominati ormai è tardi per organizzarlo. Non dovrebbe essere a rischio la storicizzazione, che consente l’erogazione di fondi annuale, perché nell’arco di 10 anni ci può essere una interruzione di uno». Insomma, per quest’anno, niente Festival a Vibo, d’altronde prima bisogna risolvere i grossi problemi che caratterizzano a tal punto l’Sbv da metterne a rischio la sua diretta esistenza.
IL SINDACO DI VIBO ENZO ROMEO NUOVO PRESIDENTE DELL’SBV
E proprio per evitare questo, come detto, l’Assemblea dei sindaci si è riunita per fare il punto della situazione. A presenziarla i primi cittadini e rappresentanti dei Comuni di Vibo, Limbadi, Monterosso, Zaccanopoli, Zambrone, Jonadi, San Costantino, Pizzoni, San Nicola da Crissa e Rombiolo. Nel corso dell’incontro si è rilevata la necessità di determinarsi a seguito della mancata elezione del presidente nelle ultime due sedute e alla mancata nomina di commissari da parte degli organismi terzi interessati, e si è dunque proceduto alla verifica di disponibilità alla candidatura alla carica.
Si è, quindi, registrata la disponibilità del sindaco di Vibo, Enzo Romeo, a ricoprire tale carica al fine di individuare un possibile piano economico finanziario di rientro dal debito entro il 31 dicembre prossimo. Tutti i primi cittadini dei comuni hanno manifestato la loro disponibilità a supportare il lavoro del nuovo presidente, con particolare riferimento a quelli che hanno già ricoperto tale ruolo. L’Assemblea ha quindi proceduto ad eleggere all’unanimità Romeo quale nuovo presidente che avrà il compito di interloquire con la Regione sul contenzioso in atto con l’ente bibliotecario di Vibo – travolto anche da una indagine della Procura – nella difficile opera di salvataggio.
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