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50 anni di Unicef Italia: il Comitato provinciale Unicef di Cosenza si prepara a festeggiare questo importante anniversario con il “Galà della solidarietà”.


Il Comitato provinciale Unicef di Cosenza si prepara a festeggiare un traguardo significativo: i 50 anni di Unicef Italia. Da mezzo secolo, l’organizzazione si impegna per la tutela dei diritti e la promozione del benessere dei bambini di tutto il mondo. Sabato 19 ottobre, Villa Fabiano Palace Hotel di Rende ospiterà il “Galà della solidarietà”, un evento che celebra non solo questo importante anniversario, ma offre anche l’opportunità di riflettere sulle sfide attuali e future affrontate dall’organizzazione. Durante la serata, sarà realizzata una raccolta fondi destinata a supportare i bambini della Striscia di Gaza e del Libano.

50 ANNI UNICEF ITALIA

«Tagliamo un traguardo importante con entusiasmo e tanta voglia di fare», affermano i volontari cosentini di Unicef. «Guardiamo al futuro con fiducia, consapevoli della responsabilità che abbiamo e delle tante cose da fare. Nel nostro piccolo cerchiamo di offrire un contributo teso ad alleviare le sofferenze e a ridurre le condizioni di disagio di tantissimi bambini e adolescenti».

L’iniziativa del Galà segue una Mostra Fotografica recentemente ospitata al Museo del Presente, che ha visto un’affluenza straordinaria di visitatori. Questa esposizione, parte della rassegna “Geni Comuni”, ha messo in luce i progressi raggiunti dall’Unicef nel campo della salute, della nutrizione e dell’istruzione. 22 fotografie ritraggono i volti di bambini e bambine, raccontando storie di speranza e resilienza.

50 ANNI UNICEF ITALIA: I TRAGUARDI RAGGIUNTI

Negli ultimi 50 anni, anche grazie all’impegno del Comitato Italiano del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, che opera sui territori tramite i Comitati provinciali e regionali, l’Unicef ha ottenuto risultati straordinari. Nel 1960, oltre 54.000 bambini morivano ogni giorno prima di compiere 5 anni a causa di malattie prevenibili. Nel 1980, il numero è sceso a 36.000. Dal 2000 ad oggi, il tasso di mortalità infantile è diminuito del 51%. Attraverso campagne di vaccinazione, come quella in corso nella Striscia di Gaza, che ha già immunizzato quasi 560.000 bambini contro la poliomielite, l’Unicef ha salvato almeno 154 milioni di vite.

«Nonostante siano passati 50 anni dalla nostra fondazione, i bambini hanno più che mai bisogno del nostro sostegno», sottolineano i rappresentanti del Comitato provinciale di Cosenza. «Oggi i bambini devono affrontare vecchie e nuove sfide, dai conflitti attivi nel mondo alla diffusione di virus, dalla salute mentale al cambiamento climatico, dalla povertà educativa all’assenza di acqua e igiene». Questa realtà complessa richiede un impegno continuo e un’azione concertata per affrontare le diverse problematiche che colpiscono i più vulnerabili.

COMITATO PROVINCIALE UNICEF COSENZA

Il Comitato provinciale Unicef di Cosenza, presieduto da Monica Perri dal giugno 2021, è attivamente impegnato nella costruzione di una cultura dell’infanzia incentrata sui diritti sanciti dalla Convenzione ONU del 1989. Attraverso una serie di iniziative, l’organizzazione promuove programmi di educazione sui diritti dell’infanzia in molte scuole e organizza eventi pubblici per avvicinare i giovani alla cultura della donazione. Tra queste iniziative, spiccano i laboratori di “Pigotte”. Le speciali bambole Unicef creano un circolo virtuoso tra chi le realizza e chi le adotta con una donazione, destinata a finanziare i progetti umanitari.

Inoltre, il comitato ha inaugurato una decina di “Baby Pit Stop” presso biblioteche, musei, centri vaccinali e università, spazi pensati per facilitare il cambio pannolino e l’allattamento al seno per tutte le mamme, anche quando si trovano lontano da casa. In collaborazione con una rete solida di associazioni, il comitato ha consegnato borse di studio per gli ospiti di comunità educative nel settore socio-assistenziale e ha piantato alberi in aree comunali per ogni nascituro, come messaggio di speranza e rinnovamento.

Un’altra iniziativa significativa è il “Concerto della Pace”, organizzato dall’AMI Cosenza Tropea con il Trio Italico. Questo evento ha rappresentato un momento di condivisione e un potente messaggio di unità, promuovendo valori di concordia e fratellanza all’interno della comunità. Tali sforzi testimoniano l’impegno del Comitato nell’affrontare le sfide attuali e nel creare un futuro migliore per i bambini.

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