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Foto da archivio

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A Gallipoli, una tragica esplosione ha spezzato la vita di un idraulico, mentre stava eseguendo lavori di manutenzione in una casa di campagna.


GALLIPOLI (LECCE) – Una tragica esplosione ha spezzato la vita di Fernando Coletta, un idraulico di 62 anni originario di Racale, mentre stava eseguendo lavori di manutenzione all’impianto di riscaldamento dell’acqua in una casa di campagna, situata al confine tra Gallipoli e Alezio. L’incidente è avvenuto nella giornata di ieri, suscitando shock e incredulità nella comunità locale.

LA POSSIBILE CAUSA DELL’ESPLOSIONE CHE HA PROVOCATO LA MORTE DELL’IDRAULICO

Secondo le prime ricostruzioni, la causa dell’esplosione è stata attribuita a una vasca di espansione situata sull’autoclave, che ha ceduto a causa di una pressione eccessiva. La deflagrazione ha colpito l’uomo con forza, lasciando poco margine di intervento per i soccorritori. Nonostante l’immediato intervento dei vigili del fuoco e dei sanitari, per Coletta non c’è stato nulla da fare.

I carabinieri e gli ispettori dello Spesal sono giunti rapidamente sul luogo dell’incidente per avviare le indagini e chiarire la dinamica di quanto accaduto. L’agenzia per la sicurezza sul lavoro esaminerà le circostanze e le eventuali violazioni delle normative di sicurezza che potrebbero aver contribuito alla tragedia.

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