2 minuti per la lettura
La Campania, terra di eccellenze culinarie e “patria” della Dieta Mediterranea, si attesta al primo posto in Italia per spesa alimentare, con una media mensile di 614 euro per famiglia.
La Campania, terra di eccellenze culinarie e “patria” della Dieta Mediterranea, si attesta al primo posto in Italia per spesa alimentare, con una media mensile di 614 euro per famiglia. È quanto emerge da un’analisi Coldiretti su dati Istat relativi ai consumi nel 2023. Il divario con la Sardegna, fanalino di coda con 415 euro, è netto: quasi 200 euro di differenza. Un dato che fa riflettere sull’importanza che il cibo riveste per i campani, dove la spesa alimentare rappresenta il 27% del budget familiare.
Al secondo posto troviamo la Sicilia con 586 euro, seguita da Friuli Venezia Giulia (576 euro) e Calabria (562 euro), confermando il primato delle regioni del Sud nella classifica dei consumi alimentari. Il Meridione spende mediamente 551 euro al mese per il cibo, risultando la macroarea con la maggiore incidenza sul budget, rispetto a Nord e Centro.
IL QUADRO DELLA SPESA ALIMENTARE IN ITALIA
A livello nazionale, le famiglie italiane destinano mediamente 526 euro al mese per il cibo, il 19% della spesa complessiva, dopo casa e bollette. Il Sud, però, fa da traino con consumi ben più alti rispetto al Nord Ovest, che si ferma a 505 euro. Tra i prodotti che pesano di più nel carrello spiccano carne e salumi, per cui si spendono 111 euro al mese, seguiti da pane, pasta e cereali (83 euro), mentre verdura e ortaggi si fermano a 69 euro.
Il quadro delineato da Coldiretti riflette non solo un radicato attaccamento alla tradizione gastronomica, ma anche differenze significative nel potere d’acquisto tra le regioni italiane. Il Sud, patria della Dieta mediterranea, conferma così il suo ruolo di leader nei consumi alimentari, mentre la Sardegna chiude la classifica, evidenziando un gap economico che incide sulle abitudini di spesa delle famiglie.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA