L'arresto di Domenico Pepè
1 minuto per la letturaROSARNO (REGGIO CALABRIA) – Un latitante, Domenico Pepè, di 62 anni, di Rosarno, è stato arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Salerno e della Compagnia di Eboli, con il supporto del settimo Nucleo elicotteri di Pontecagnano Faiano.
Un uomo di 48 anni, P.G., è stato denunciato per favoreggiamento. Pepè era ricercato dal novembre scorso dopo che la Cassazione aveva respinto un suo ricorso contro una precedente ordinanza emessa il 23 luglio 2016 dal Gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga. Pepè è stato individuato in un agriturismo in località Campagna (Salerno), dove si era presentato con documenti falsi.
Era ricercato per un’inchiesta dei carabinieri del Ros e del Nucleo investigativo di Reggio su un traffico di cocaina proveniente dalla Repubblica Dominicana e dal Perù gestito della cosca dei Pesce di Rosarno. Pepè è accusato di essere uno degli organizzatori e finanziatore ed avrebbe avuto contatti diretti con i narcos.
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