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Roma, 9 ott. (askanews) – “Ieri abbiamo dato un segnale di compattezza e siamo usciti ma non si può andare avanti così perché la Consulta rischia di non poter più funzionare da dicembre in poi. Ci sono 4 giudici da nominare, il governo deve dimostrare un minimo di apertura verso le opposizioni e le opoposizioni la devono piantare di fare l’Aventino. Noi la finiremo perché così non si va avanti”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, in un video, all’indomani dell’ottava fumata nera del Parlamento in seduta comune chiamato a eleggere un giudice costituzionale.

“La persona che vuole nominare Meloni alla Consulta – ha aggiunto – non è un pericoloso fascista, è un professore di diritto costituzionale che ha lavorato con la sinistra, con Zingaretti, e ha lavorato al premierato con la destra. È ciò rischioso perché deve giudicare il premierato forse? No, non lo è perché si deve astenere nel caso in cui il premierato venisse preso in analisi dalla Corte Costituzionale”.

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