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Milano, 6 ott. (askanews) – L’Arsenale della Marina Militare, sede storica dell’Istituto di Studi Militari Marittimi, ospiterà dall’8 al 10 ottobre 2024 la quattordicesima edizione del “Trans-Regional Seapower Symposium” (T-RSS), forum marittimo internazionale a cadenza biennale.

Il simposio sarà inaugurato con una cerimonia che si terrà martedì 8 ottobre presso la Sala Squadratori dell’Arsenale di Venezia alla presenza di autorità politiche e del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino. All’evento parteciperanno oltre 300 delegazioni tra Marine alleate e partner e organizzazioni internazionali, mondo accademico, attori/realtà industriali, culturali e rappresentanti dei diversi cluster marittimi, accomunati dall’attenzione per un dialogo trasversale dedicato ai temi della marittimità.

Tema conduttore dell’edizione sarà “Uno sguardo alle profondità: il mondo sottomarino come nuova frontiera per l’umanità” (A Spotlight on the Depths: the Underwater as the new frontier for humankind).

L’ambiente sottomarino è oggi uno spazio complesso e non chiaramente definito, oggetto di diverse dispute tra gli Stati e anche per altre entità non necessariamente governative.

L’esplorazione dei fondali marini è una necessità ineludibile considerato che le acque coprono circa il 70% della superficie del pianeta e che la dimensione sottomarina ospita infrastrutture e risorse energetiche strategiche e un patrimonio archeologico inestimabile.

Il Simposio di Venezia 2024 mira a sottolineare l’importanza che gli attori globali attribuiscono a questo ambiente e a stimolare alcuni approfondimenti in merito alle principali opportunità e sfide che, inevitabilmente, sorgeranno a causa dell’intensa esplorazione del mondo sottomarino.

Tre i panel condotti da esperti del settore su tre temi specifici: “Preserving the underwater”, analisi delle opportunità e dei rischi/criticità connessi allo sviluppo sostenibile dell’ambiente subacqueo; “Safeguarding the underwater”, focus sullo stato dell’arte della tecnologia subacquea; “Framing the underwater”, confronto sulla necessità di dotarsi di regolamenti condivisi, a livello nazionale e internazionale, che disciplinino le interazioni nella dimensione sottomarina.

Per l’occasione, nella Sala del Bucintoro sarà allestita la mostra “Deep Blue: The Italian Navy in the Underwater Dimension” che, dall’11 al 20 ottobre, verrà aperta al pubblico come parte del percorso espositivo del Museo Storico Navale di Venezia. La mostra, immersiva e multimediale, accompagnerà i visitatori in un viaggio attraverso immagini, video, suoni e infografiche digitali.

“Deep Blue” nasce dall’impegno della Marina Militare di sottolineare la dimensione subacquea come nuova frontiera per l’umanità, tracciando un parallelismo con un “nuovo universo che aspetta di essere esplorato sotto la superficie dell’acqua”.

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