Il bosco sequestrato
1 minuto per la letturaCASTROVILLARI (COSENZA) – Una attività coordinata dal Procuratore della Repubblica di Castrovillari Eugenio Facciolla, sul contrasto di illeciti in materia di utilizzazioni boschive, ha portato nei giorni scorsi al sequestro di un intero bosco dell’estensione territoriale di circa sei ettari posto in località “Piano di Guerra-Musco Saggio” nel Comune di Campana in provincia di Cosenza.
A dare esecuzione al provvedimento sono stati i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano che hanno accertato che nel bosco in questione era in corso un taglio di latifoglie su di una superficie privata boscata il cui controllo ha riscontrato diverse irregolarità.
Infatti, nonostante il taglio risultava chiuso da alcuni mesi le operazioni continuavano. Inoltre le indagini hanno riscontrato che l’area oggetto del taglio non risultava essere governata a ceduo per come rappresentato negli atti ed elaborati tecnici redatti bensì, governata a bosco di alto fusto di latifoglie, taglio che prevede modalità più restrittive e con autorizzazioni obbligatorie dell’ente preposto.
Infine la superficie utilizzata non era del tutto quella indicata in progetto, comportando lo sconfinamento in altre proprietà private, oltre alla realizzazione di una stradella di 200 metri utilizzata per lo smacchio. Tali irregolarità hanno portato al sequestro del bosco e alla denuncia di tre persone, il direttore dei lavori, il progettista e la ditta boschiva operante.
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