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Crollo di una palazzina a Saviano per l’esplosione di una bombola, morti due bimbi, trovati vivi il padre e il fratellino; si cercano sotto le macerie altre 2 persone


NAPOLI – Una palazzina è crollata questa mattina 22 settembre 2024, in via Tappia 5, a Saviano, nel napoletano. Le cause, molto probabilmente, sono da attribuire all’esplosione di una bombola di gas. Si tratta di un edificio di due piani nel comune di Saviano. E l’esplosione pare sarebbe avvenuta al secondo piano, nell’abitazione di una persona anziana mentre la famiglia è residente al primo piano.
Dalle prime informazioni si è appreso che sotto le macerie sarebbe finita una famiglia di cinque persone, marito moglie e tre bambini. Nonché l’anziana signora residente al piano superiore.

Poco dopo, dalle macerie estratte vive due persone: un adulto e un bambino di due anni appena. Il piccolo è stato portato d’urgenza all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli dov’è tuttora ricoverato. Il papà, in gravi condizioni, è al Cardarelli. I soccorsi hanno proseguito senza sosta per la ricerca di altre quattro persone: l’anziana donna, un altro adulto e altri due bambini.

Mancavano all’appello infatti un bimbo di 6 anni, la madre e l’anziana che si è scoperto essere la nonna residente al secondo piano, dove sarebbe avvenuta la fuga di gas. Poche ore dopo la tragica scoperta: una bimba di 4 anni estratta senza vita.

Secondo quanto appreso, il bimbo e la madre non risponderebbero ai soccorritori che temono altre vittime. Non è tardata ad arrivare infatti la triste notizia che anche il bimbo di 6 anni ha perso la vita sotto le macerie.
Sul posto i vigili del fuoco operano senza sosta con squadre usar (urban search and rescue), addestrate per la ricerca di dispersi sotto le macerie, e con squadre di cinofili. Sul posto i primi ad arrivare sono stati i carabinieri, poi affiancati anche da polizia, protezione civile e volontari.
Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è recato sul luogo del crollo per coordinare le operazioni.
Seguiranno aggiornamenti

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