1 minuto per la lettura
I carabinieri di Reggio Emilia, insieme a quelli di varie regioni tra cui la Basilicata, hanno fatto chiarezza su circa 500 colpi che hanno fruttato centinaia di migliaia di euro
REGGIO EMILIA – Da quattro anni facevano truffe e raggiri online: dalle ‘sexy-truffè ai falsi biglietti per concerti di beneficienza, dalle offerte di lavoro che non c’erano alle inesistenti case vacanze. Circa 500 colpi che hanno fruttato centinaia di migliaia di euro. I carabinieri di Reggio Emilia, insieme a quelli di varie regioni, stanno facendo arresti e perquisizioni in Emilia Romagna, Piemonte, Basilicata, Lombardia e Campania.
18 indagati per associazione per delinquere, truffa aggravata, ricettazione, sostituzione di persona, uso indebito di carta di credito, estorsione e falso in atto pubblico
Si tratta dell’operazione ‘Deep Impact’, nei confronti di 18 indagati per associazione per delinquere, truffa aggravata, ricettazione, sostituzione di persona, uso indebito di carta di credito, estorsione e falso in atto pubblico. L’organizzazione è composta prevalentemente da donne e per il suo smantellamento hanno contribuito anche i servizi delle trasmissioni televisive come Striscia la notizia e le Iene.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA