X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

Roma, 18 ago. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che l’Ucraina “si sta rafforzando” a Kursk, con le sue truppe che domenica hanno fatto saltare in aria un secondo ponte in territorio russo. Lo riporta la Cnn specificando che i combattimenti continuano nella regione di Kursk, dove l’Ucraina si sta muovendo lentamente in avanti da quando ha lanciato la sua incursione transfrontaliera a sorpresa la scorsa settimana. Ma l’Ucraina resta comunque sotto pressione nel suo est occupato.

Il punto d’appoggio della presenza di Kiev a Kursk “si sta rafforzando” e “ora stiamo rafforzando le nostre posizioni”, ha affermato Zelensky nel suo ultimo discorso.

Come parte degli sforzi per paralizzare le capacità logistiche di Mosca, le forze ucraine hanno dichiarato domenica di aver fatto saltare in aria un altro ponte sul fiume Seim nella regione di Kursk, con “attacchi aerei di precisione”.

“L’aviazione dell’aeronautica continua a privare il nemico delle capacità logistiche con attacchi aerei di precisione, il che influisce in modo significativo sul corso delle operazioni di combattimento”, ha affermato il comandante dell’aeronautica ucraina Mykolaiv Oleshchuk in un post sui social media che includeva un video che mostrava pennacchi di fumo che avvolgevano parti del ponte.

L’annuncio giunge due giorni dopo che le forze ucraine hanno distrutto un altro ponte sul Seim. Il ministero degli Esteri russo ha affermato che l’Ucraina ha utilizzato razzi occidentali per effettuare quell’attacco, che erano probabilmente HIMARS di fabbricazione statunitense.

Il gruppo di monitoraggio ucraino DeepState ha affermato domenica che Kiev sta facendo ulteriori progressi nella regione di Kursk e ha condiviso un’immagine fissa da un video, anch’esso geolocalizzato dalla CNN, di quello che ha detto essere un carro armato delle Forze di difesa ucraine nel villaggio di Olgovka, situato a circa 20 km (12 miglia) a nord della città di Sudzha.

Le forze di Kiev hanno preso il controllo di Sudzha dopo aver lanciato la loro incursione transfrontaliera all’inizio di questo mese e hanno istituito lì un ufficio del comandante militare ucraino.

L’esercito ucraino afferma di aver preso il controllo di oltre 1.000 chilometri quadrati di territorio russo durante l’incursione in corso nella regione sud-occidentale.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE