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Milano, 13 ago. (askanews) – Dopo almeno un mese di caldo africano da Ferragosto è atteso un mini-break estivo con una diminuzione delle temperature di 2-3 gradi, con meno afa e meno notti tropicali. Questa la previsione per i prossimi giorni fatta da Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, che rimarca però che “nelle prossime ore avremo ancora 41 gradi nelle zone interne della Sardegna, sfioreremo i 40 gradi al Nord i 40°C (Forlì), mentre Ferrara, Firenze, Foggia, Lecce, Oristano, Prato, Reggio Emilia, Siracusa, Trento e Verona avranno la febbre a 38-39 gradi”.
La vigilia di Ferragosto “sarà ancora rovente con picchi di 39 gradi al Sud, 38 a Ferrara e Forlì, mentre Firenze si ‘fermerà’ a 37 gradi”. “Nelle prossime 48 ore, ancora dominate da Caronte, avremo qualche temporale di calore sia sulle Alpi sia sugli Appennini, un leggero refrigerio ma con il rischio anche di qualche rovescio un po’ intenso” prosegue Tedici, sottolineando che per il mini-break del 15 agosto “arriverà dalla Francia aria più fresca in quota che inizierà a dilagare verso il Mediterraneo dal Golfo del Leone. In pratica, da Nord-Ovest, una massa d’aria meno rovente entrerà nel cuore di Caronte, portando un aumento dell’instabilità e una diminuzione della canicola. Come detto, sarà però un mini-break con solo qualche breve ed isolato rovescio, qualche nuvola in più specie ad ovest e un calo termico di pochi gradi”.
Nel corso del fine settimana, poi, “questa massa d’aria francese potrebbe favorire massime intorno ai 34 gradi e non più intorno ai 40, il tutto accompagnato da frequenti temporali specie tra domenica e lunedì prossimo”.
“Per sconfiggere Caronte, però, servirà qualcosa di più di questo mini-break: dobbiamo aspettare conferme per un cambiamento più importante non ancora previsto dai modelli” conclude il metereologo, evidenziando che “la partita del caldo africano, forse, sarà ancora molto lunga”.
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