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Camminava a Potenza tra l’ospedale e università di Macchia romana, fermato 35enne mentre spacciava eroina e crack, ora in carcere
POTENZA – Aveva con sé 20 grammi di eroina, suddivisa in 25 dosi, nonché 7 grammi di crack, già suddiviso anch’esso, in 9 dosi.
Questa l’accusa per cui lo scorso fine settimana è finito in carcere un 35enne di origini nigeriane fermato dai carabinieri mentre camminava tra l’ospedale San Carlo e il campus universitario di Macchia Romana. A renderlo noto i militari del comando provinciale dell’Arma di Potenza. In particolare, i militari hanno evidenziato l’impegno dell’Arma che «non conosce soluzione di continuità» nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
POTENZA, SORPRESO A SPACCIARE EROINA, IN CARCERE 35ENNE
Il 35enne, stando a quanto si legge nel comunicato diffuso dal comando provinciale, notato da una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Potenza, aveva un «atteggiamento sospetto. Non appena ha incrociato l’autovettura di servizio, ha accelerato il passo tentando di allontanarsi frettolosamente dal posto». Il luogo secondo gli stessi inquirenti potrebbe esse una probabile piazza di spaccio. Questo il racconto dei militari che, lo avrebbero raggiunto per un controllo, e una successiva perquisizione. Così sono stata recuperati droga e soldi, 185 euro in banconote di piccolo taglio, che per gli investigatori sarebbero il «probabile provento di spaccio».
Dopo essere stato portato nella caserma di via Pretoria, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e poi condotto nel carcere di via Appia a disposizione dell’autorità giudiziaria .
Al termine dell’udienza di convalida, quindi, il gip del Tribunale di Potenza ha confermato la misura cautelare della custodia in carcere nei suoi confronti.
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