2 minuti per la lettura
Roma, 5 lug. (askanews) – Giorgia Meloni perde un pezzo del suo gruppo in Europa, gli spagnoli di Vox, ed esulta la Lega di Matteo Salvini. Il partito guidato da Santiago Abascal ha annunciato l’uscita dai Conservatori di Ecr per aderire alla nuova formazione dei ‘Patrioti per l’Europa guidata da Viktor Orban.
La nuova formazione “raggrupperà una grande maggioranza dei partiti protagonisti dell’alternativa al consenso di Popolari, Socialisti ed estrema sinistra a Bruxelles” si legge in una nota di Vox che esprime “la sua gratitudine e la sua forte amicizia nei confronti dell’Ecr” e in particolare ribadisce “amicizia verso Giorgia Meloni” che “resterà sempre una collega, amica e alleata”. Nessun commento, per il momento, da parte della premier, ma certo l’uscita degli spagnoli è prima ancora che quantitativamente (contano sei eurodeputati) simbolicamente importante. Proprio partecipando a una manifestazione di Vox a Madrid nel 2021 pronunciò l’ormai famoso discorso in cui diceva: “Yo soy Giorgia, soy una mujer, soy una madre, soy italiana, soy cristiana”. Per Fdi-Ecr a parlare è Nicola Procaccini, co-presidente del gruppo, che saluta i colleghi “con cui abbiamo condiviso cinque anni di appassionate battaglie politiche”. Per quanto riguarda il gruppo dei Conservatori, assicura, “è una forza politica intenzionata a cambiare l’Unione Europea” e “percorreremo questa strada senza indugi e senza limitarci alla mera testimonianza”. Con Vox, aggiunge, “sono certo che ci ritroveremo spesso fianco a fianco”.
Ad esultare per la novità è la Lega di Matteo Salvini, che attualmente fa parte del gruppo Identità e democrazia – in cui militano anche gli europarlamentari di Marine Le Pen – ma che guarda con grande interesse all’iniziativa di Orban: “L’adesione degli spagnoli di Vox è un segnale importantissimo – sottolinea il Carroccio -. Cresce il fronte del cambiamento in Europa, determinato a dire no alla Von der Leyen e ai socialisti”.
Adesso gli occhi della destra europea sono puntati sull’appuntamento di lunedì, quando è prevista la costituzione del gruppo Id, fissata proprio all’indomani del ballottaggio alle legislative francesi. Se fosse decisa una ‘fusione’ con i Patrioti, infatti, potrebbe esserci un ‘sorpasso’ di Ecr: con l’uscita degli spagnoli il gruppo dei Conservatori è passato da 84 a 78 membri. Al momento resta la terza famiglia per consistenza, con Renew a 76, ma un eventuale super-gruppo della destra potrebbe insidiare il podio dei meloniani.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA