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Roma, 14 giu. (askanews) – Si rinnova anche questo anno l’appuntamento con “Ebraica – Festival Internazionale di Cultura”, giunto alla sua XVII edizione. Promosso dalla Comunità Ebraica di Roma e curato da Ariela Piattelli, Raffaella Spizzichino e Marco Panella, il festival animerà da domenica 23 giugno a mercoledì 26 giugno 2024 il quartiere ebraico di Roma con una seria di appuntamenti che prevedono incontri, spettacoli teatrali e concerti.

“Visionari” è il tema scelto per questa edizione di Ebraica, donne e uomini con uno sguardo rivolto al futuro, necessari per indicare direzioni nuove e tracciare strade ancora mai percorse. Il Visionario è una figura imprescindibile e in grado di lasciare il segno in ogni ambito della conoscenza, intuendo l’innovazione e la sua possibile realizzazione. Ed è proprio seguendo questo filo che interverranno gli ospiti di Ebraica, spaziando in diversi ambiti, come la cultura, la religione, la scienza la musica e il teatro.

Moltissimi gli ospiti di questa edizione, tra cui il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e Maurizio Molinari, direttore de La Repubblica, che inaugureranno il festival con l’incontro Cultura e Innovazione, dialogo sui pionieri, Raiz e i Radicanto con il concerto Yam Musica Mediterranea Immaginaria, Raffaele Morelli in dialogo con Rav. Roberto Della Rocca sul tema della profezia, Pamela Villoresi con lo spettacolo teatrale Golda, scritto da Elisabetta Fiorito, Gabriele Coen con il concerto Visioni in Musica, Yarona Pinhas, studiosa di mistica e Cabbalà. E ancora Ernesto D’Argenio, protagonista del reading Il dromedario bianco, tratto da un’opera di Gerard Journò, la scrittrice, fisica e attrice Gabriella Greison, con uno spettacolo teatrale dedicato a Hedy Lamarr.

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