L'ospedale di Rossano
1 minuto per la letturaMIRTO CROSIA – È in coma da domenica sera S. A., 18 anni ancora da compiere e originario di Mirto Crosia. Il ragazzo è rimasto coinvolto in un incidente stradale, mentre viaggiava con un amico su uno scooter che, per cause in via d’accertamento, si è scontrato con un’auto. Per l’impatto è sbalzato dal sellino della moto, cadendo a terra. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Il ragazzo è stato trasferito all’ospedale di Rossano, in ambulanza, perché dopo le 19 – l’incidente si è verificato intorno alle 19 e 30 – l’elisoccorso in Calabria non può volare.
Al “Giannettasio” è stato sottoposto ad una Tac e i sanitari, rilevato il danno cerebrale, hanno disposto il trasferimento a Cosenza, per l’intervento. I medici dell’Annunziata, dove il ragazzo sarebbe arrivato intorno alle 22, lo hanno giudicato però non operabile a causa dell’estensione dell’edema cerebrale. Il ragazzo è in rianimazione, l’edema si è in parte assorbito, ma è ancora in coma.
I familiari non riescono a darsi pace. «È inaccettabile che in Calabria l’elisoccorso non possa ancora garantire il servizio notturno e che sia necessario impiegare oltre due ore per arrivare in un ospedale attrezzato», dicono al telefono. Le indagini per accertare la dinamica dell’incidente sono condotte dai carabinieri di Mirto, che hanno sequestrato i due veicoli e disposto per i conducenti i test alcol e droga. La famiglia del ragazzo è assistita dall’avvocato Francesco Siciliano del foro di Cosenza.
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