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Roma, 29 mag. (askanews) – Il Biografilm Festival, a Bologna dal 7 al 17 giugno 2024 e visibile in tutta Italia sulla piattaforma streaming MYmovies ONE, raggiunge e festeggia il traguardo della ventesima edizione con un ampio programma che comprende i più interessanti titoli di cinema documentario e biografico italiano e mondiale.

Un catalizzatore di storie di vita con 77 i film in programma alla presenza di registi, interpreti e produttori ad accompagnarli nelle otto sezioni della Selezione Ufficiale del Festival, 58 anteprime di cui 19 anteprime mondiali. 28 le opere prime e seconde, 12 delle quali concorrono ai premi Hera “Nuovi Talenti” nelle sezioni Concorso Internazionale e Biografilm Italia.

Venti di vita sospingono il Festival che dal 2005 punta sul racconto di vita per stimolare riflessioni universali partendo dal particolare. Per vent’anni, storie di vita grandi e piccole hanno appassionato il pubblico, portando emozioni e riflessioni sulla complessità dell’attualità.

Apre il festival venerdì 7 giugno l’anteprima italiana di “Hors du Temps” di Olivier Assayas dopo l’anteprima mondiale in concorso alla Berlinale 2024. Il film – il più autobiografico nell’insieme delle opere di Assayas – ci porta nella campagna francese all’inizio della pandemia, dove due fratelli con le rispettive compagne trascorrono “fuori dal tempo” il periodo di isolamento. Il regista presenterà il film in sala e riceverà il Celebration of Lives Award.

La serata di premiazione sarà invece domenica 16 giugno con l’anteprima italiana di “Turn in the Wound” di Abel Ferrara, presente in sala. Un documentario poetico sull’esperienza della guerra in Ucraina che ricerca il senso profondo della sofferenza. Nel film, Patti Smith canta e interpreta le parole di Artaud, Daumal e Rimbaud, e la sua voce si unisce a quelle dei soldati e di quanti vivono nelle zone di combattimento. Ne emerge una profonda riflessione emotiva sull’anelito alla libertà di fronte alla violenza.

Tra i tanti ospiti di questa edizione, oltre a Olivier Assayas e Abel Ferrara, il produttore indipendente Ted Hope, il fotografo Joel Meyerowitz, l’attore Micha Lescot, la regista candidata all’Oscar Kaouther Ben Hania, l’attrice Talia Ryder, l’attrice Barbara Ronchi, il regista e sceneggiatore Thomas Cailley, l’attrice Nine D’Urso, l’attore Benjamin Lavernhe, la regista Malgorzata Szumowska, l’autore e regista Massimo Coppola, il cantautore Andrea Laszlo De Simone, l’artista JDL, gli attori Valerio Lundini e Edoardo Ferrario, lo scrittore Carlo Lucarelli, il cantautore e attore Luca Chikovani.

Tra i titoli che ci regalano sprazzi di memoria personale e collettiva Prima della fine. “Gli ultimi giorni” di Enrico Berlinguer di Samuele Rossi, “Il frastuono e il silenzio” di Giampaolo Penco su Toni Negri, “Nomade che non sono altro” di Fedora Sasso sui Nomadi, “La Storia il romanzo dello scandalo” di Silvia Luzi su Elsa Morante, “Cerchi” di Margherita Ferri sulla vita dopo aver subito un reato.

E ancora racconti di autodeterminazione e affermazione dell’identità, che ruotano sul valore politico dei corpi, che mostrano gli spazi come luoghi viventi, che ci fanno riflettere sulla centralità della cura dell’ambiente e della natura attorno a noi.

Il Concorso Internazionale, attraverso dieci ritratti che raccontano l’io, dà spazio a dieci delle più recenti e notevoli produzioni di documentari provenienti da tutto il mondo, mentre Biografilm Italia presenta un’ambita selezione dei dieci più interessanti documentari di produzione e co-produzione italiana. Contemporary Lives propone nuovi e inconsueti sguardi su tematiche contemporanee e universali grazie a una selezione che concentra lo sguardo su storia di comunità e collettività. Biografilm Art & Music raccoglie opere dedicate a chi porta nelle nostre vite la luce della creatività. Beyond Fiction – Oltre la finzione, la sezione dedicata a fiction e film ibridi, punta a spingere il confine tra finzione e documentario. Nella sezione Eventi speciali una varietà di opere cinematografiche che spaziano tra diversi generi, culture e linguaggi, creando un mosaico della produzione cinematografica contemporanea. Biografilm 2024 ospita anche l’omaggio al cinema catodico di Paolo Caredda, regista, scrittore e esponente di una generazione che affonda le radici nelle atmosfere degli anni Novanta.

Biografilm 2024 prosegue la tradizione di riservare uno spazio speciale al rapporto tra cinema e letteratura con la Playlist Cinema e Letteratura | BPER che raccoglie 5 film che ci portano in un viaggio nel mondo di autrici ed autori del panorama italiano ed internazionale. Confermate le premium partnership di BPER e Gruppo Hera.

Tornano anche i Celebration of Lives Awards, i premi che Biografilm assegna alle persone che con le loro vite e operato hanno impresso un segno importante nella storia contemporanea. Il premio verrà assegnato al produttore indipendente Ted Hope, alla produttrice e regista Vanessa Hope e al regista Olivier Assayas.

Il festival è anche Industry con Bio to B – Industry Days, il mercato dell’audiovisivo che Biografilm dedica ai player cinetelevisivi, proponendo un appuntamento annuale di vendita, opzione, acquisto, networking, aggiornamento e formazione e che si compone di due anime fondamentali: i primi giorni (10-11 giugno) sono dedicati ai professionisti del documentario europeo e la terza giornata del 12 giugno, From Book to Film, alla ricerca di storie da produrre e ai rapporti tra i due pilastri dell’industria culturale, editoria e audiovisivo.

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