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Roma, 27 mag. (askanews) – Politiche industriali che puntino a “un futuro di crescita” del Paese sono uno dei “tre pilastri” elencati dal neo presidente di Confindustria, Emanuele Orsini durante un videocollegamento con l’assemblea annuale di Confindustria Cuneo. “Domani avremo un appuntamento importante con il ministro (di Imprese e Made in Italy Adolfo) Urso” e un messaggio chiave che porterà l’associazione è che su “Industria 5.0 i decreti attuattivi devono arrivare il prima possibile”, ha detto.
Perché bisogna riuscire a “mettere a terra gli investimenti. E Industria 5.0 è collegata anche al Pnrr, che purtroppo avrà una vita non lunghissima, la fine del 2026, e per poter pensare a un cambio, a un ammodernamento dei nostri investimenti servono tempo e non possiamo pensare che in pochi mesi si riesca a fare nuove produzioni. Quindi auspichiamo veramente, abbiamo bisogno domani di una risposta certa su quando il decreto attuativo uscirà”, ha proseguito Orsini.
Perché uno degli aspetti fondamentali sul perché “gli investimenti sono bloccati” in Italia “è l’aspettativa dei nostri imprenditori – ha avvertito -: tutti stanno aspettando quali saranno gli aiuti che potrà dare agli investimenti questo decreto”. (fonte immagine: Confindustria Cuneo)
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