X
<
>

Un impianto per la gassificazione

Share
2 minuti per la lettura

Chiesta la revoca della delibera di giunta comunale che ne autorizzava la realizzazione

FALERNA (CATANZARO) – È bufera sul sindaco di Falerna Giovanni Costanzo dopo la delibera di Giunta che ha avviato l’iter burocratico per la realizzazione di un impianto di valorizzazione energetica nella zona marina del territorio comunale. Nel giro di pochi giorni è montata la protesta, con associazioni, cittadini e forze politiche che hanno espresso posizioni durissime rispetto alla decisione presa dagli amministratori falernesi.

La materia è di quelle che scottano, visti anche i precedenti poco incoraggianti che hanno segnato la storia ambientale calabrese, tanto che nella vicina Nocera Terinese, (lo stabilimento dovrebbe sorgere al confine con il comune di Falerna), si è costituito un comitato che ha indetto una manifestazione per oggi pomeriggio.

Lapidario il comunicato di invito alla protesta: «In questi giorni abbiamo appreso la volontà dell’amministrazione di Falerna di voler realizzare un impianto per la produzione di syngas. Purtroppo si tratta di un vero e proprio pirogassificatore molto dannoso per la salute dei cittadini».

Le richieste del comitato sono chiare: «Chiediamo di fermare questo ulteriore scempio ambientale. Le comunità di Nocera e Falerna sono direttamente interessate al rischio di inquinamento da esalazioni tossiche. Ma i cittadini uniti con la forza della partecipazione e del dissenso possono e devono fermare tutto questo a tutela della salute soprattutto dei nostri figli».

Sulla vicenda è intervenuto anche il circolo nocerese del Partito Democratico, con un documento di fuoco: «Il Comune di Falerna ha deciso di realizzare un impianto di pirogassificazione, uno dei più rischiosi, tanto che sono stati addirittura vietati in alcune regioni d’Italia». Nessun compromesso per i democratici noceresi: «Chiediamo la revoca immediata della delibera e che nell’area in questione non siano assolutamente previsti impianti di questo tipo, perché si tratta di una zona densamente abitata e dove sono ubicate numerose attività commerciali».

Ed ancora: «Proposte di questo tipo, per il futuro, prima di essere autorizzate, vanno sottoposte alla conoscenza ed all’approvazione dei cittadini». La bagarre che si è scatenata ha costretto il sindaco di Nocera Fernanda Gigliotti ad intervenire per chiarire il punto di vista dell’amministrazione: «non consentiremo mai la realizzazione di un inceneritore, ma solo di impianti di produzione di biogas. Ho chiesto la convocazione urgente di una seduta dei sindaci dell’unione per fare il punto della situazione».

SUL QUOTIDIANO IN EDICOLA OGGI L’INTERVISTA AL SINDACO DI FALERNA GIOVANNI COSTANZO

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE