Locri, arrestato il boss di 'ndrangheta Cataldo: i carabinieri lo sorprendono alla guida di un'auto

L’uomo aveva violato l’obbligo di dimora. L’operazione rientra nel controllo de territorio in occasione del ponte del Primo maggio

LOCRI (REGGIO CALABRIA) – I Carabinieri del Norm – Aliquota Radiomobile – della Compagnia di Locri hanno tratto in arresto, per flagranza di reato, Antonio Cataldo, 60enne del posto, già noto alle forze dell’ordine.

L’uomo è ritenuto ai vertici dell’omonima famiglia di ‘ndrangheta, ed è stato sorpreso per le vie cittadine alla guida di un’autovettura nonostante l’obbligo di sorveglianza speciale e di non allontanarsi dalla propria dimora.

Cataldo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri.

L’arresto si inquadra in una più complessiva operazione di controllo del territorio in occasione della festa del Primo maggio: oltre 150 i militari delle Compagnie di Locri, Bianco e Roccella Jonica, impiegati in una mirata attività svolta nei 42 comuni della Locride. I servizi hanno avuto una finalità più che altro preventiva, al fine di impedire la commissione di reati di natura predatoria da un lato e, dall’altro, assicurare l’ordinata circolazione stradale che, ha subito un notevole incremento dovuto alle gite “fuori porta” delle numerosissime persone che dalle città si sono recate nelle località turistiche e balneari di questa zona.