Uomo scomparso nel Cosentino, anche i cani molecolari per trovare elementi utili

LAPPANO (COSENZA) – Proseguono le ricerche dell’uomo di 78 anni, Damiano Oriolo, di Lappano, scomparso dal 6 aprile scorso (LEGGI LA NOTIZIA). Da ieri sono stati portati sul luogo delle ricerche, nel territorio di San Fili, anche alcuni cani molecolari.

Ispezionata a fondo anche una grotta. Le forze dell’ordine e la protezione civile, insieme a diverse associazioni di volontariato, ogni giorno perlustrano un’area diversa. Alcune zone di ricerca sono state anche ripulite dai rovi. Ma dell’anziano non sembra esserci alcuna traccia. L’allarme era stato lanciato dai familiari, che non lo avevano visto rincasare.

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L’ultima volta è stato visto quando era a bordo della sua vettura, una Opel Astra station wagon di colore grigio, che è stata poi ritrovata domenica scorsa in un bosco vicino a San Fili. Nell’auto c’erano una sim telefonica, il suo portafogli, vuoto, e un pantalone.

Gli inquirenti lavorano all’ipotesi della rapina finita male, visto che pochi giorni prima della sua scomparsa l’uomo aveva ritirato la sua pensione. L’uomo potrebbe essere stato adescato da qualche prostituta. Resta il mistero di una telefonata che un nipote ha fatto all’anziano, la prima sera della sua scomparsa. E l’uomo avrebbe risposto di essere al buio e al freddo. Poi nessun altro contatto. Damiano Oriolo è alto circa un metro e cinquanta e ha i capelli grigi.