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Il cantautore calabrese Brunori Sas

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Il cantautore calabrese Brunori Sas è in lizza al David di Donatello per la miglior canzone originale, con “La vita com’è” per il film “Il più bel secolo della mia vita”.


“C’è ancora domani” di Paola Cortellesi prima batte ogni record di incassi e, adesso, ottiene il maggior numero di candidature ai David di Donatello nell’edizione del 2024. Ben 19 candidature, tra cui miglior film, miglior regia e miglior attrice protagonista per la Cortellesi.
Al secondo posto, tra coloro con più candidature, si posiziona “Io Capitanò” di Matteo Garrone con ben 15. Seguino “La Chimera” di Alice Rohrwacher (con 13), “Rapito” di Marco Bellocchio (11 candidature) e “Comandante” di Edoardo De Angelis (con 10). “Il Sol dell’Avvenire” di Nanni Moretti ha, invece, ricevuto 7 candidature.

Tra i candidati per la statuetta del David Donatello c’è un calabrese: Brunori Sas. Il suo nome è tra le principali candidature della “miglior canzone Originale” e qua il cosentino Brunori concorre con “La vita com’è” per il film “Il più bel secolo della mia vità”.
Sempre cinquina della Miglior Canzone Originale figurano anche: “Adagio” dei Subsonica per il film “Adagio”. “Baby” (musica di Andrea Farri, testi e interpretazione di Seydou Sarr) per “Io Capitano”. ‘O Dj (Don’t give up’) di Liberato per “Mixed by Err” e “La mia terra” di Diodato per “Palazzina Laf”.
A svelare le cinquine è stata la Presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, Piera Detassis. La presidente ha svelato i nomi durante la conferenza stampa, svoltesi negli studi Rai di viale Mazzini. Durante l’incontro con i giornalisti è stata presentata anche cerimonia di consegna dei David di Donatello. Andrà in onda venerdì 3 maggio, in prima serata su Rai1 dagli Studio 5 di Cinecittà e condotta da Carlo Conti insieme ad Alessia Marcuzzi.

I CANDIDATI AL DAVID DI DONATELLO NELLE VARIE CINQUINE

I cinque titoli in lizza per il Miglior Film, sono: “C’è ancora domani”, “Il sol dell’avvenire”, “Io Capitano”, “La Chimera” e “Rapito”. E, ancora la cinquina dei candidati al David per la Miglior Regia è composta da: Nanni Moretti per “Il sol dell’avvenire”, Matteo Garrone per “Io capitano”, Andrea Di Stefano per “L’ultima notte di Amore”, Alice Rohrwacher per “La chimera” e Marco Bellocchio per “Rapito”.

Al David per la “Miglior attrice protagonista” concorrono invece: Paola Cortellesi per “C’è ancora domani”. Isabella Ragonese per “Come pecore in mezzo ai lupi”, Micaela Ramazzotti per “Felicità”, Linda Caridi per “L’Ultima notte di amore” e Barbara Ronchi per “Rapito”.
Mentre in nomination per il David al Miglior Attore Protagonista ci sono: Valerio Mastandrea per “C’è ancora domani”. Antonio Albanese per “Cento domeniche”. Pierfrancesco Favino per “Comandante”. Josh O’Connor per “La chimera” e Michele Riondino per “Palazzina Laf”.

La cinquina per il miglior esordio alla regia vede invece in competizione: Paola Cortellesi per “C’è ancora domani”, Giacomo Abbruzzese per “Disco Boy”, Micaela Ramazzotti per “Felicità”, Michele Riondino per “Palazzina Laf” e Giuseppe Fiorello per “Stranizza D’Amuri”.

Per la statuetta alla Migliore Attrice Non Protagonista si sfidano: Emanuela Fanelli per “C’è ancora domani”, Romana Maggiora Vergano per il film della Cortellesi, Barbora Bobulova per “Il sol dell’avvenire”, Alba Rohrwacher per “La chimera” e Isabella Rossellini sempre per il film di Alice Rohrwacher.

Migliore Attore Non Protagonista competono invece: Adriano Giannini per “Adagio”, Giorgio Colangeli per “C’è ancora domani”, Vinicio Marchioni sempre per il film della Cortellesi, Silvio Orlando per “Il sol dell’avvenire” e Elio Germano per “Palazzina Laf”.

Mentre, per la Migliore Sceneggiatura originale la cinquina è composta da: “C’è ancora domani” (Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi). “Il sol dell’avvenire” (Francesca Marciano, Nanni Moretti, Federica Pontremoli, Valia Santella). “Io capitano” (Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini, Andrea Tagliaferri). “La chimera” (Alice Rohrwacher). “Palazzina Laf” (Maurizio Braucci, Michele Riondino).

Per la Migliore Sceneggiatura Non Originale: “Le vele scarlatte” (Pietro Marcello, Maurizio Braucci, Maud Ameline). “Lubò” (Giorgio Diritti, Fredo Valla), “Misericordia” (Emma Dante, Elena Stancanelli, Giorgio Vasta). “Mixed by Erry” (Armando Festa, Sydney Sibilia). “Rapito” (Marco Bellocchio, Susanna Nicchiarelli).

Si sfideranno invece per il David al Miglior Produttore: “C’è ancora domani” (Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside società del gruppo Fremantle, Vision Distribution società del gruppo Sky; in collaborazione con Sky; in collaborazione con Netflix). “Comandante” (Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Viola Prestieri per Indigo Film; Pierpaolo Verga ed Edoardo De Angelis per O’ Groove; Paolo Del Brocco per Rai Cinema; Attilio De Razza per Tramp Limited; Mariagiovanna De Angelis per VGroove; Antonio Miyakawa per Wise Pictures). “Disco Boy” (Giulia Achilli, Marco Alessi, Lionel Massol, Pauline Seigland, Andre&amp;#769; Logie). “Io capitano” (Archimede, Rai Cinema, Pathé, Tarantula), “La chimera” (Carlo Cresto-Dina con Rai Cinema).

Al David per il Miglior Autore della Fotografia concorrono: Davide Leone per “C’è ancora domani”, Ferran Paredes Rubio per “Comandante”, Paolo Carnera per “Io capitano”, Hélène Louvart per “La chimera”, Francesco Di Giacomo per “Rapito”.

Nella cinquina del Miglior Compositore sono entrati: i Subsonica per “Adagio”, Lele Marchitelli per “C’è ancora domani” Franco Piersanti per “Il sol dell’avvenire”, Andrea Farri per “Io Capitano”, Santi Pulvirenti per “L’ultima notte di Amore”.

Per la Miglior Scenografia la cinquina è composta da: “C’è ancora domani” (scenografia Paola Comencini, arredamento Fiorella Cicolini). “Comandante” (scenografia Carmine Guarino, arredamento Iole Autero). “Io capitano” (scenografia Dimitri Capuani, arredamento Roberta Troncarelli). “La chimera” (scenografia Emita Frigato, arredamento Rachele Meliado). “Rapito” (scenografia Andrea Castorina, arredamento Valeria Vecellio).

Per il David ai Migliori Costumi concorrono: Alberto Moretti per “C’è ancora domani”, Massimo Cantini Parrini per “Comandante”, Stefano Ciammitti per “Io capitano”, Loredana Buscemi per “La chimera”, Sergio Ballo e Daria Calvelli perv “Rapito”.

Candidati per il Miglior Trucco competono: “Adagio” (Antonello Resch, trucco prostetico o special make-up Lorenzo Tamburini, Michele Salgaro Vaccaro, Francesca Galafassi). “C’è ancora domani” (Ermanno Spera), “Comandante” (Paola Gattabrusi, prostetico o special make-up Lorenzo Tamburini). “Io capitano” (Dalia Colli, prostetico o special make-up Dalia Colli e Roberta Martorina), “Rapito” (Enrico Iacoponi).

Per la Miglior Acconciatura sono lizza: “C’è ancora domani” (Teresa Di Serio), “Comandante” (Massimo Gattabrusi), “Io capitano” (Stefano Ciammitti e Dalia Colli), “La chimera” (Daniela Tartari), “Rapito” (Alberta Giuliani).

IL Migliore Montaggio la cinquina è composta da: Valentina Mariani per “C’è ancora domani”. Marco Spoletini per “Io capitano”. Giogiò Franchini per “L’ultima notte di Amore”, Nelly Quettier per “La chimera”, Francesca Calvelli e Stefano Mariotti per “Rapito”.

E, ancora per il Miglior Suono si sfidano: “C’è ancora domani” (Presa diretta Filippo Porcari, Montaggio del suono Alessandro Feletti, Creazione suoni Luca Anzellotti, Mix Paolo Segat). “Comandante” (Presa diretta Valentino Giannì, Montaggio del suono Alessandro Feletti, Creazione suoni Mirko Perri, Mix Giancarlo Rutigliano). “Il sol dell’avvenire” (Presa diretta Alessandro Zanon, Montaggio del suono Marta Billingsley, Creazione suoni Fabrizio Quadroli, Mix Paolo Segat). “Io capitano” (Presa diretta Maricetta Lombardo, Montaggio del suono Daniela Bassani, Creazione suoni Mirko Perri, Mix Gianni Pallotto). “La chimera” (Presa diretta Xavier Lavorel, Montaggio del suono Marta Billingsley, Mix Maxence Ciekawy).

Per quanto riguarda invece i Migliori Effetti Visivi – Vfx sono in cinquina: “Adagio” (supervisore Stefano Leoni, producer Flaminia Maltese). “Comandantè” (supervisore Kevin Tod Haug, producer Stacey Dodge). “Denti da squalo” (supervisore Fabio Tomassetti, producer Daniele Tomassetti), “Io capitano” (supervisore Laurent Creusot, producer Massimo Cipollina), “Rapito” (supervisore Rodolfo Migliari, producer Lena Di Gennaro).

Competono per il premio David Cecilia Mangini al Miglior Documentario competono: “Enzo Jannacci Vengo Anch’io” di Giorgio Verdelli, “Io Noi e Gaber” di Riccardo Milani, “Laggiù qualcuno mi ama” di Mario Martone, “Mur” di Kasia Smutniak, “Roma, Santa e Dannata” di Daniele Ciprì.

Nella cinquina del Miglior Film Internazionale figurano: “Anatomia di una caduta” di Justine Triet, “As Bestas” di Rodrigo Sorogoyen. “Foglie al vento – Kuolleet lehdet” di Aki Kaurismäki, “Killers of the flower moon” di Martin Scorsese, “Oppenheimer” di Christopher Nolan.

Il David Giovani è assegnato da una giuria nazionale di studenti degli ultimi due anni di corso delle scuole secondarie di II grado. Hanno quindi ricevuto la candidatura: “C’è ancora Domani”, “Comandante”, ‘”o Capitano”, “L’ultima volta che siamo stati bambini” di Claudio Bisio e “Stranizza D’Amuri”.

È stato invece già assegnato il David di Donatello per il Miglior Cortometraggio. La statuetta è andato a “The Meatseller” di Margherita Giusti. Ha avuto la meglio su “Asterión” di Francesco Montagner, “Foto di gruppo” di Tommaso Frangini, “In quanto a noi” di Simone Massi e “We should all be futurist” di Angela Norelli.

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