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L'Associazione Giulia Marinello ha donato un cardiomonitor e tre cullette

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Un dono per la speranza: donate dall’Associazione Giulia Marinello un cardiomonitor e tre cullette al reparto di Pediatria dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone.


CROTONE – L’Associazione “Giulia Marinello – Amore senza fine- Onlus” ha donato al reparto di Pediatria dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone un cardiomonitor e tre cullette necessarie per la degenza dei piccoli ricoverati. L’iniziativa, di questa mattina mercoledì 27 marzo 2024, è frutto della sinergia tra l’Associazione e il reparto di Pediatria, diretto dalla dottoressa Stefania Zampogna. Durante un incontro con la Presidente dell’Associazione, Stefania Viggiani, la dottoressa Zampogna che, mesi addietro, «in un incontro tenuto con il Presidente dell’Associazione Stefania Viggiani ha evidenziato delle esigenze che subito tutti i soci hanno raccolto affinché diventassero reali». Fanno sapere dall’associazione.
«Oggi è un giorno importante per la nostra Comunità», ha dichiarato la Presidente Viggiani. «Insieme alla collaborazione di tutti quelli che hanno partecipato alla campagna uova solidali. Siamo riusciti a dotare il reparto di pediatria di un importante macchinario utile alle cure dei piccoli pazienti».
«Come sempre Cirò Marina, luogo natale della piccola Giulia e Roma, città che l’ha accolta durante il periodo di cure, hanno sostenuto questa importante sfida contribuendo in maniera attiva».
L’Associazione ha ringraziato due mamme in particolare. Francesca la Rocca di Cirò Marina e Teresa Fabrizi di Roma (mamma del piccolo angelo Alessandro). Loro «come sempre si sono spese con amore ed entusiasmo in nome dell’Associazione promuovendo l’importanza del dono».
Tanti i ringraziamenti durante la cerimonia di consegna delle cullette e del cardiomonitor donate al reparto di pediatria dell’ospedale di Crotone. In particolare, uno è stato rivolto anche a tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa. Dai privati, all’associazioni e dirigenti scolastici di Cirò Marina e di alcune scuole romane che hanno contribuito alla campagna delle uova solidali per la Pasqua 2024. «Infine, ma non per importanza, ha concluso la Presidente Viggiani, «ringraziamo la piccola Giulia che da lassù continua a guidarci. Noi continueremo a tenere vivo il suo ricordo mantenendo fede a quello che ci ha insegnato: essere d’aiuto a chi ne ha bisogno. Possiamo ritenerci pienamente soddisfatti per l’obiettivo raggiunto. Grazie a te che ci sostieni realizziamo i nostri sogni».

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